Notte che può già essere decisiva, anche se è soltanto l'8 di novembre. L'Inter inzaghiana vola a Salisburgo per cercare di staccare il pass al turno successivo con due giornate d'anticipo. Un successo questa sera, infatti, significherebbe qualificazione artimetica. Dopo aver sconfitto gli austriaci per 2-1 a Milano, in nerazzurri provano a strappare il bis contro una squadra non irresistibile, per carità, ma per certo puntuta. Dietro dovrebbe essere la volta di Bisseck, con Acerbi e Bastoni a comporre il resto della cerniera. In mezzo spazio a Frattesi, Calahanoglu e Mkhtaryan, mentre sugli esterni potrebbero agire Darmian e Carlos Augusto. Davanti si profila una potenziale panchina per Lautaro, con spazio per Sanchez e Thuram. Il Salisburgo deve vincere per sentirsi ancora dentro: da maneggiare con cura il duo Simic - Konaté, ma in generale tutta la squadra è solita dare di più in casa. Nella città di Mozart, però, l'Inter deve chiudere la prima parte della sua sinfonia.
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Salisburgo - Inter sarà visibile, in esclusiva, su Prime Video dalle 21.
Salisburgo - Inter, le probabili formazioni
I padroni di casa sono soliti schierarsi con un assetto difensivo a quattro, mentre in mezzo piazzano tre uomini e, qualche passo più avanti, il trequartista a fluttuare dietro le punte. Una chiave tattica potrebbe essere racchiusa proprio qui: l'Inter ha la possibilità di andare a cercare la superiorità numerica nelle zolle centrali del campo, quelle che più spesso determinano le sorti di una gara. Dovendo vincere, gli austriaci - che sanno impostarla su ritmi alti - propenderanno a spingere in avanti: sfruttare le ripartenze in campo aperto sarà un altro fattore decisivo per gli uomini di Simone Inzaghi.
SALISBURGO (4-3-1-2): Schlager; Dedic, Baidoo, Pavlovic, Ulmer; Bidstrup, Gourna-Douath, Sucic; Gloukh; Simic, Konaté. All. Struber
INTER (3-5-2): Sommer; Bisseck, Acerbi, Bastoni; Darmian, Frattesi, Calhanoglu, Mkhitaryan, Carlos Augusto; Sanchez, Thuram. All. Inzaghi
Quel precedente in finale di coppa Uefa
Prima della sfida di quest'anno, si contavano due precedenti tra le due squadre, entrambi conclusi con una vittoria per l'Inter.
E si tratta di sfide che evocano ricordi come carezze, poiché riguardano la doppia sfida in finale di Coppa Uefa nel 1993/94: la Beneamata si impose con due vittorie per 1-0, grazie alle reti di Nicola Berti in Austria e di Wim Jonk a San Siro, alzando contro il cielo il trofeo. Mentre il terzo confronto è proprio quello andato in scena a San Siro nella terza giornata del gruppo D.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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