Sette allenatori continuano a lottare per la permanenza della propria squadra nella massima serie. Ferma a 15 punti, la Salernitana sembra ormai spacciata. Continua invece, a essere incerta la sorte per Sassuolo (26), Frosinone (28), Udinese (28), Empoli (31), Verona (31), Cagliari (32), Lecce (35). Virtualmente è già salvo il Genoa (39). Mancano cinque partite alla fine del campionato, e la lotta si fa sempre più serrata, dato che i punti di distanza tra le varie compagini non sono ancora troppo marcati.
C’è poco da fare per la Salernitana, ormai con un piede e mezzo in Serie B. Nuova sconfitta contro la Fiorentina di Vincenzo Italiano, che ha vinto 2-0 nei minuti finali. La matematica non dice ancora Serie B dal momento che Torino-Frosinone è terminata sullo 0-0, e i Ciociari hanno ottenuto un solo punto. In palio ci sono ancora 15 punti fino alla fine del campionato. L’avversaria del prossimo turno sarà proprio il Frosinone.
Crisi nera per il Sassuolo, che nello scontro diretto giocato all'ora di pranzo è stato battuto in casa per 3-0 dal Lecce. Un duro schianto per il tecnico del Sassuolo Davide Ballardini. Poca reazione da parte dei Neroverdi, che in evidente difficoltà a controllare il gioco, non vanno oltre un colpo di testa di Pinamonti, che ha sfiorato il palo. Ci ha provato poi, sempre di testa, Mulattieri, bloccato da Falcone sulla linea di porta. La prima rete subita nei primi minuti di gioco non ha fatto altro che allungare le distanze. Così, non si va da nessuna parte. Il prossimo incontro sarà Fiorentina- Sassuolo, un’altra gara ostica in quel di Firenze.
Pareggio a reti inviolate a Torino per il Frosinone. Poche emozioni e un punto a testa, in un match povero dal punto tecnico. Più propositivi i Canarini, con qualche occasione non concretizzata. Rimane in bilico l’obiettivo salvezza, ma le speranze sono ancora vive. La sfida successiva sarà contro la Salernitana.
L’Udinese cade a Verona subendo il gol di Coppola al 93esimo. Una beffa nel finale, soprattutto per l'allenatore Gabriele Cioffi, verso l’esonero. Come sostituto si pensava a Edy Reja, con un lungo curriculum in Serie A e da sempre grande tifoso bianconero. Ma in pole position dovrebbe esserci Fabio Cannavaro. Decine di tifosi hanno aspettato allo stadio Friuli la squadra di ritorno da Verona. Dal pullman è sceso anche il direttore sportivo Federico Balzaretti, che ha voluto ascoltare le ragioni degli ultras dopo i cori al Bentegodi contro società e tecnico. Il confronto è durato una decina di minuti. Si è trattato comunque di un dibattito civile, in una notte da dimenticare. Giovedì 25 aprile 2024 verrà recuperata Udinese-Roma, interrotta la scorsa domenica per il malore del difensore romanista Evan N'Dicka Si riparte dal 72esimo, sul punteggio di 1-1.
Grande successo per l’Empoli di Davide Nicola, che ha annientato il Napoli con soli quattro minuti di gioco grazie alla rete di Cerri. 3 punti essenziali che lo rilanciano dopo la sconfitta della settimana precedente. La prossima sfida è in casa dell’Atalanta, ma la gioia nella giornata di sabato ha sicuramente contribuito a ravvivare gli animi. Un passo avanti per tutta la squadra, ora a 31 punti, quattro sopra il terzultimo posto occupato dal Frosinone.
Battendo 1-0 l’Udinese, l’Hellas Verona si è portato a quota 31 punti sotto a Cagliari, Lecce e Genoa. Nel recupero, Diego Coppola, ragazzo del vivaio, ha fatto impazzire il Bentegodi con un clamoroso colpo di testa. Incontro teso e combattuto fino all’ultimo, con i friulani che hanno sbagliato dei gol clamorosi, e l’Hellas che pur avendo creato meno occasioni, si è reso più pericoloso. Prima della gara, le due formazioni erano appaiate un punto sopra la zona retrocessione. Da ricordare però, che i bianconeri hanno una partita in meno.
Il Cagliari ha pareggiato 2-2 con la Juventus. Dopo il doppio vantaggio ottenuto grazie a Gaetano al 30’ e a Mina al 36’, gol segnati entrambi su rigore, ha accorciato le distanze Vlahovic al 61’. Un autogol di Dossena all’87’ ha rovinato tutto. Pari in extremis. Con sei punti in cinque partite la salvezza può essere realtà. Claudio Ranieri è l’uomo giusto per tutto questo. Si vocifera addirittura che potrebbe restare altri due anni. Il prossimo scontro sarà Genoa-Cagliari.
Grazie al trionfo contro il Sassuolo, il Lecce è ora più vicino alla salvezza. Un ottimo spirito di squadra gli ha regalato il colpaccio con un rotondo 3-0 al Mapei Stadium. Le reti decisive sono state di Gendrey all’11’, Dorgu al 15’ e Piccoli al 61’, che ha ipotecato il tutto. La formazione guidata da Luca Gotti si scontrerà la prossima settimana contro il Monza di Raffaele Palladino. Il Genoa, messo meglio di tutte in ottica salvezza, e dunque, virtualmente già salvo, ha perso contro la Lazio, subendo la rete di Luis Alberto al 61’. Non si smuove dai 39 punti in classifica.
Lotta salvezza, gli scontri diretti
Ecco quali sono gli scontri diretti fino alla fine del campionato, dove sette squadre daranno il tutto per tutto per evitare la Serie B.
34ª giornata: Frosinone-Salernitana
35ª giornata: Cagliari-Lecce/Empoli Frosinone
36ª giornata: Lecce-Udinese
37ª giornata: Salernitana-Verona/Sassuolo-Cagliari/Udinese-Empoli
38ª giornata: Frosinone-Udinese
Cosa succede in caso di arrivo a pari punti
Con l’arrivo di più squadre a pari punti, si terrà conto della classifica avulsa, ovvero dei punti fatti negli scontri diretti. Lo Scudetto e il quartultimo posto invece, verrebbero assegnati con uno spareggio.
Ecco gli elementi da prendere in considerazione:- Punti fatti negli scontri diretti tra le squadre arrivate a pari punti;
- in caso di bisogno e di ulteriore parità, la differenza reti negli scontri diretti;
- differenza reti generale dell’intera stagione (primeggia chi ne ha segnate di più);
- sorteggio.
L’attuale classifica della zona salvezza
Lecce 35 punti
Cagliari 32
Verona 31
Empoli 31
Udinese 28
Frosinone 28
Sassuolo 26
Salernitana 16
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