Come spesso accade durante i festeggiamenti per un risultato sportivo, in particolar modo nel mondo del calcio dato che è quello con più seguito e in grado di radunare per strada migliaia di persone, ci sono degli eccessi da parte dei tifosi. Ciò che è accaduto nella giornata di ieri per le strade di Milano, tuttavia, travalica i confini della decenza, dato che qualcuno per celebrare lo scudetto dell'Inter ha pensato bene di tingere di colore azzurro una mucca pezzata per agghindarla coi colori sociali della squadra campione d'Italia.
La festa nerazzurra per le vie del capoluogo meneghino aveva già scatenato un mare di polemiche nelle scorse ore per via dello striscione esposto da Denzel Dumfries sul pullman scoperto a bordo del quale si trovava la squadra. Nel cartellone, consegnato da alcuni tifosi, l'olandese è raffigurato mentre tiene al guinzaglio un cane con le fattezze di Theo Hernandez, esterno sinistro del Milan con cui non corre di certo buon sangue. Un episodio che ha attirato immediatamente l'attenzione della Figc, che ha deciso di aprire un'inchiesta.
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Ciò che è accaduto in serata ai danni della mucca, tuttavia, ha attirato l'attenzione non solo degli organi competenti ma anche quella degli animalisti e dei semplici cittadini, letteralmente indignati per il vergognoso video che ha fatto il giro dei social. L'animale, tinto di azzurro dalla testa alla coda, è stato fatto sfilare per le strade di Milano fino a giungere in viale della Liberazione, dinanzi alla sede della società.
"Questo è maltrattamento e umiliazione degli animali che vengono fatti sfilare rivestiti di colorante. Dovrebbe esser illegale", ha commentato un utente sul web."Non sono solito offendere, ma questi sono da denuncia. Mi fa schifo il genere umano. Meritiamo l’estinzione”, ha affondato un altro. "No. E lo dico da grande interista. Proprio no!", si legge ancora sotto il post.
"Una mucca imbrattata di vernice con i colori dell'Inter è stata esibita ieri alla festa per lo scudetto dell'Inter e oggi l'Organizzazione internazionale protezione animali chiede formalmente alle forze dell'ordine se il conduttore sia stato identificato e se siano state inflitte sanzioni per questo sfregio", scrive l'Oipa in un comunicato ufficiale."L'animale, cosi' ridotto, è stato oltretutto condotto in un corteo pieno di gente, urla, fumi, rumori, fuochi d'artificio".
"Si tratta di un triste episodio che può configurare un reato per detenzione incompatibile o comunque una forma di maltrattamento", prosegue la nota,"e, anche dal punto di vista amministrativo, si tratta di una fattispecie sanzionabile. Come l'asinello 'vestito' con i colori del Napoli fatto sfilare lo scorso anno in occasione dello scudetto della squadra partenopea, è questo un abuso nei confronti dei poveri animali ridotti a vessillo, mortificati e umiliati".
L'Organizzazione si dice
quindi pronta a sporgere formale denuncia alla procura della Repubblica di Milano, "e chiede ai Garanti per i diritti degli animali del Comune di Milano di procedere con le opportune verifiche".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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