Onana, ecco che fine ha fatto il portiere dell’Inter

Dopo l'esclusione dal Mondiale in Qatar, il portiere dell'Inter Onana ha fatto rientro nel suo Paese: ecco dove è stato filmato e quali sono state le reazioni social

Onana, ecco che fine ha fatto il portiere dell’Inter

Il portiere dell'Inter, André Onana, ha vissuto un Mondiale tribolato: partito sotto i migliori auspici, è stato fatto fuori dal ct Song già dopo la prima gara per "motivi disciplinari": il Camerun è poi arrivato terzo alle spalle del Brasile (battuto al 91esimo) e della Svizzera non qualificandosi per gli ottavi di finale. L'esclusione a sorpresa aveva fatto ipotizzare che la situazione potesse essere risolta ma così non è stato, lo strappo con l'allenatore è stato troppo forte. All'indomani della gara contro la Serbia, Onana ha deciso di far rientro nel suo Paese dove è stato filmato in una situazione ormai poco consueta per un calciatore professionista.

La partitella con i ragazzini

In rete, infatti, circola un video (pubblicato sulle "Storie" dallo stesso portiere su Instagram) in cui il 26enne gioca a calcio con dei ragazzini in un campetto in terra al Deoux Zero di Yaoundé, capitale del Camerun. Come fosse uno di loro e, questa volta, non tra i pali di una porta, ha deciso di far felice alcuni giovanissimi della sua città regalandogli parte del suo tempo prima del rientro ad Appiano Gentile previsto per il 9 dicembre quando riprenderanno gli allenamenti agli ordini di mister Inzaghi. Onana corre, aspetta il pallone dai suoi nuovi compagni di squadra mostrandosi perfettamente a suo agio nella nuova situazione.

Il video virale

Il video sta diventando virale non passando inosservato sui social. "Giocatori che amano il proprio Paese e tornano alle origini", twitta Josè approvando la scelta di Onana. "Il miglior portiere africano del momento classificato tra i migliori al mondo, potete dire quello che volete ma Onana rimane il migliore, e ha ragione a non essere d'accordo con le scelte dell'allenatore", scrive invece un altro utente difendendo a spada tratta l'estremo difensore della nazionale del Camerun.

Nel suo account ufficiale di Twitter, Onana ha spiegato di aver messo sempre il massimo per onorare la maglia della sua Nazionale comportandosi nel migliore dei modi "per aiutare la squadra a raggiungere tutti i suoi successi" infondendo tutte le energie per cercare le soluzioni anche quando non è stato possibile. Poi, un cenno diretto al suo allenatore: "Come sempre, rispetto e sostengo le decisioni prese dagli alti funzionari che cercano il successo della nostra squadra e del nostro Paese", riferendosi a un'esclusione che, in realtà, non gli è mai andata giù.

"Rappresentare il Camerun è sempre stato un privilegio. La nazione viene prima e per sempre". Alla domanda di un giornalista se l'esclusione fosse dovuta al suo gioco con i piedi aveva risposto fermamente "No, non c'entra nulla".

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