Fiorentina-Inter, Bove si accascia a terra. Partita rinviata

Grande paura allo stadio Artemio Franchi di Firenze. La partita tra Fiorentina e Inter è iniziata da appena 17 minuti quando un giocatore della squadra toscana, Edoardo Bove, centrocampista di 22 anni, improvvisamente si accascia in campo. Va giù in modo innaturale, segno di un improvviso malore. E la paura subito si diffonde tra i giocatori di entrambe le squadre. C'è chi si mette le mani nei capelli, chi piange, chi resta immobile senza sapere che fare. Momenti di angoscia. Pochi istanti e vengono chiamati in campo i socorritori, ma è un compagno di squadra, Danilo Cataldi, che interviene prontamente per spostare la lingua di Bove, evitando che non respirasse più. Il giocatore viene poi adagiato su una barella e portato via di corsa con l'ambulanza, verso il vicino ospedale di Careggi. D'accordo coi due capitani l'arbitro Daniele Doveri sospende la partita. L'ultimo giocatore con la maglia viola a lasciare il campo è il capitano Ranieri. Sullo stadio cala il gelo. Quando Bove si è sentito male il gioco era fermo, dopo un gol annullato a Lautaro e il successivo controllo al Var.

"La partita non riprenderà e viene rinviata a data da destinarsi - fa sapere la Lega Serie A -. A gioco interrotto Bove è crollato a terra ed è subito parsa molto seria la situazione. Un'ambulanza ha portato via il giocatore, si aspettano notizie".

Come sta il giocatore

Alle 18.50 arriva la notizia che tutti attendevano: "Bove ha ripreso conoscenza e respira autonomamente". Dopo mezz'ora altri dettagli: sembra che il cuore del calciatore battesse lentamente in ambulanza e che non ci fosse battito autonomo.

Il calciatore in ospedale sarebbe arrivato privo di conoscenza, per riprenderla successivamente. In serata Bove verrà sottoposto a una Tac. Con lui a Careggi l'allenatore della Fiorentina Palladino, il team manager viola Simone Ottaviani, il padre e la fidanzata del giocatore.