Tanta paura per l'ex attaccante della Juventus Carlos Tevez, che è finito in ospedale dopo aver perso i sensi tra le mura domestiche. Secondo le informazioni fornite dall'Independiente, squadra di cui l'ex calciatore argentino è attualmente allenatore, e quindi riportate online dal portale "Olé", l'Apache si trovava in casa quando è stato colto da un improvviso malore: prima le vertigini, poi lo svenimento, a causa del quale Tevez è caduto a terra sbattendo violentemente la testa. Per sua fortuna non era da solo in quel momento, e a portargli i primi soccorsi sarebbe stata una delle sue figlie. Dopo aver perso molto sangue, a causa della lesione subita all'arcata sopracciliare sinistra, l'ex calciatore è stato trasportato d'urgenza in ospedale: le sue condizioni non si sono rivelate così gravi come apparso inizialmente.
Il personale sanitario ha applicato dieci punti di sutura sul taglio, provvedendo anche a effettuare una serie di accertamenti per comprendere se potessero esserci degli strascichi a causa del malore che lo aveva colpito qualche ora prima. Tenuto sotto osservazione, Tevez è stato dimesso ed ha potuto quindi fare ritorno a casa: fin da subito, come ammesso da lui stesso, il primo pensiero era stato quello di non lasciare da soli i suoi calciatori.
Dopo la grande paura di martedì, l'allenatore dell'Independiente non ha voluto mancare all'appuntamento del delicato confronto di Copa de la Liga Profesional in programma contro il Barracas Central. L'Apache ha deciso di raggiungere con un'auto privata lo stadio "Libertadores de America" di Avellaneda per dirigere i suoi ragazzi dalla panchina, pur essendo stato costretto a disertare l'allenamento di rifinitura, affidato agli uomini che compongono il suo staff. L'Independiente si è imposto sui rivali con un netto 3-0 per effetto delle reti messe a segno al minuto 27 da Matìas Daniel Giménez, al minuto 36 da Lucas Gonzàlez e al minuto 60 da Braian Martìnez. Grazie al successo, la squadra si è riportata al vertice della classifica della Zona A della Copa de Liga Profesional.
"Sto bene, è stato solo un duro colpo", ha dichiarato l'ex calciatore della Juve nel dopo gara parlando coi giornalisti del suo malore, "ho passato tutta la notte in ospedale, ma sto bene".
"Abbiamo dominato dall'inizio alla fine, questa è stata una delle partite più belle", ha proseguito l'Apache, "questo mi emoziona. Cerco sempre il meglio per la società, per i ragazzi, mi emoziona".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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