Regge per novanta minuti il muro del Monza che viene trafitto da El Shaarawy al 90’. Tre punti importantissimi per Mourinho, che agguanta il sesto posto in attesa delle altre partite di oggi. Ospiti in dieci per tutto il secondo tempo e pericolosi in ripartenza, finale pieno di emozioni con l’allenatore dei giallorossi che viene espulso.
Le scelte dei due allenatori
Complici le assenze di Paulo Dybala e Lorenzo Pellegrini, José Mourinho schiera Belotti affianco a Lukaku davanti e Cristante al centro del terzetto difensivo posizionando Bove in mediana accanto a Paredes. Scelte obbligate davanti anche per Raffaele Palladino che ha Caprari fuori per infortunio e Gomez squalificato, è dunque Machin ad agire insieme a Colpani alle spalle di Colombo che ha vinto il ballottaggio con Dany Mota.
Primo tempo
Quando sono passati i primi 15’ di gioco la partita è molto equilibrata. Le due squadre cercano di imporre il loro gioco ma senza concedere nulla all’avversario, non ci sono, infatti, particolari emozioni da segnalare. Cruciale il modulo a specchio, la sensazione è che la partita possa sbloccarsi grazie a degli uno contro uno che possono creare la superiorità numerica necessaria in match bloccati come questo.
Arrivati al 30’ del primo tempo il Monza attua un pressing immediato sul portatore che sta impedendo ai padroni di casa di imporre il loro gioco, i giallorossi, infatti, non riescono più ad imbastire azioni degne di note e prolungate. Questo pressing, inoltre, fa commettere tanti errori tecnici in fase di impostazione alla Roma, facendo estrema fatica a tenere palla.
È al 37’ che per un singolo istante si infiamma la partita grazia ad una impressionante parata a livello di riflessi e reattività da parte di Di Gregorio. Belotti da dentro l’area crossa morbido sulla testa di Aouar che la impatta perfettamente di testa, letteralmente miracoloso il portiere brianzolo che chiude lo specchio al possibile vantaggio degli uomini di Mourinho.
Ecco l’episodio che potrebbe svoltare la partita: Monza in dieci uomini per il doppio giallo rifilato a D’Ambrosio. Siamo al 42’, Belotti difende palla nella ripartenza, l’ex Inter lo ferma con un fallo tattico e si becca il secondo giallo. Palladino corre ai ripari facendo entrare Andrea Carboni al posto di Machin.
Ancora Di Gregorio con un grandissimo riflesso su Belotti. Spinazzola affonda sulla sinistra, Lukaku manca l’impatto ma alle sue spalle sbuca l’attaccante della nazionale che colpisce a botta sicura, il portiere degli ospiti dice ancora una volta “no” con uno straordinario riflesso di piede.
Dopo tre di recupero arriva il doppio fischio del direttore di gara. Partita bloccata fino al finale, quando il doppio giallo rifilato a D’Ambrosio e un doppio miracoloso di Di Gregorio accendono il match. Roma che adesso ha nelle mani il secondo tempo con un uomo in più, Monza che dovrà stare molto attento nel non lasciare spazi.
Secondo tempo
La seconda frazione riparte con Birindelli che rileva Pereira fra le fila degli ospiti, subito chiaro il leitmotiv della gara: Roma che schiaccia il Monza negli ultimi venticinque metri, ospiti che giocano di ripartenza sfruttando la velocità di Colpani e Colombo davanti.
Nonostante l’inferiorità numerica, il primo tiro del secondo tempo al 50' è del Monza con Colpani che dopo aver ricevuto da Caldirola dopo un rapidissimo controllo calcia a giro sul secondo palo dal limite dell’area, la palla prende il giro giusto ed esce poco distante dall’incrocio dei pali.
Quando è passata un’ora di gioco, la Roma predilige sfondare sulla sinistra sfruttando la velocità di Spinazzola e le continue sovrapposizioni di N’Dicka, Monza che tiene in difesa e prova a rianimarsi cercando di far valere un prolungato possesso palla ma peccando di incisività negli ultimi trenta metri.
Ottimo lavoro di Vignato al 66’ che difende bene la sfera e serve sulla corsa Birindelli che dai venticinque metri fa partire una bella conclusione che Rui Patricio devia in angolo, la sensazione è che gli ospiti possano impensierire i padroni di casa con la freschezza dei nuovi entrati sulla destra e con Mota davanti che aggiunge fisico rispetto a Colombo.
È l’ennesimo legno della stagione a dire no a Lukaku. Minuto 73’, Cristante smista per Azmoun che controlla e si libera imbucando per il belga che controlla in area e tira, la palla finisce sull’incrocio e poi fuori, giallorossi sfortunati nella prima vera occasione del secondo tempo.
Doppia conclusione del Monza in sessanta secondi, Rui Patricio risponde presente. Nella prima Vignato controlla e sventaglia su Birindelli che arriva a rimorchio, controlla a seguire e fa partire un bolide sul quale il portiere portoghese è reattivo, complice il consueto pressing degli uomini di Palladino la sfera viene immediatamente recuperata e dopo un ottimo fraseggio torna fra i piedi del classe 2004 che la lavora e prepara la conclusione dai venti metri, sicuro l’estremo difensore giallorosso in presa.
Minuto 82’, ancora Vignato pericolosissimo all’82’, a questo giro è provvidenziale il salvataggio del capitano giallorosso. Il giovane attaccante arriva al limite dopo una serpentina entra in area e calcia a botta sicura, Mancini si immola e devia in angolo la conclusione a Rui Patricio battuto.
Secondo legno della Roma con Azmoun all’88’: bella azione corale dei giallorossi, Lukaku riceve in area un bel filtrante di Mancini, il belga finisce a terra ma riesce a servire il compagno che con il destro a giro colpisce in pieno il palo a Di Gregorio battuto.
Regge per novanta minuti il muro del Monza ma alla fine El Shaarawy riesce a metterla dentro. Zalewski sulla sinistra insiste e scodella sul secondo palo, Kristensen fa sponda, tocca proprio El Shaarawy che favorisce Azmoun che colpisce a botta sicura ma viene murato dalla retroguardia ospite, l’attaccante della Nazionale la raccoglie e trafigge Di Gregorio, Roma avanti prima di sette lunghissimi minuti di recupero.
All’ultimo minuto Donati impegna seriamente Rui Patricio con un tiro a giro che viene deviato in angolo, sul corner Lukaku non sfrutta la ripartenza con un possibile due contro uno ma, soprattutto, non calcia vista l’assenza di Di Gregorio fra i pali che era andato a saltare in area.
Erano sette, alla fine sono stati dodici i minuti di recupero. Roma-Monza è storia. I giallorossi la vincono grazie ad El Shaarawy e rispondono alle vittorie di Napoli, Lazio e Inter. Monza in dieci per tutto il secondo tempo, capace, però, di proporre ottime ripartenze e di sfruttare la velocità dei suoi uomini davanti. Espulso Mourinho nel finale, il portoghese salterà il ritorno a “San Siro” contro l’Inter nel prossimo turno, brianzoli che invece riceveranno la visita dell’Udinese.
Il tabellino
ROMA (3-5-2): Rui Patricio; Mancini, Cristante, N’Dicka (74’ Llorente); Karsdorp (74’ Zalewski), Bove (63’ El Shaarawy), Paredes, Aouar, Spinazzola (79’ Kristensen); Belotti (63’ Azmoun), Lukaku. Allenatore: José Mourinho
MONZA (3-4-2-1): Di Gregorio; D’Ambrosio, Marì, Caldirola; Pereira (46’ Birindelli), Gagliardini, Pessina, Kyriakopoulos (86’ Donati); Colpani (64’ Vignato), Machin (45+1’ Carboni A.); Colombo (64’ Dany Mota). Allenatore: Raffaele Palladino
Marcatori: 90’ El Shaarawy (R)
Ammoniti: D’Ambrosio (M), Machin (M), Cristante (R), Mancini (R), Gagliardini (M)
Espulsi: D’Ambrosio (M)
Arbitro: Giovanni Ayroldi (Molfetta)
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