Davide Nicola, artefice della meravigliosa salvezza raggiunta nella stagione 2021-2022 con la Salernitana, è stato colui che ieri sera ha praticamente decretato l'esonero di Filippo Inzaghi. Manca solo l'ufficialità, infatti, ma il fratello maggiore dell'allenatore dell'Inter è ormai arrivato al capolinea della sua avventura con la Salernitana e a fargli le scarpe è stato proprio Nicola che ieri sera con il suo Empoli ha espugnato per 3-1, nel finale, l'Arechi. Toscani quindicesimi a quota 21 punti, campani ultimi a quota 13 punti e a meno 6 dall'Udinese quartultima, che ha però da giocare la sua partita della 24esima giornata contro la Juventus di Allegri a Torino. La situazione in casa Salernitana non è delle migliori nonostante gli innesti di questo mercato di gennaio che hanno portato in dote gli arrivi di due difensori d'esperienza come Jerome Boateng e Kostas Manolas (che ieri non ha giocato).
Superpippo ai saluti
Manca solo l'ufficialità a sancire l'addio dell'ex attaccante di Milan e Juventus che dal suo arrivo sulla panchina della Salernitana ha messo insieme solo 10 punti in 16 giornate frutto di due vittorie, quattro pareggi e ben dieci sconfitte. La scossa dopo Paulo Sousa non è per nulla arrivata e ora il direttore sportivo Walter Sabatini proverà l'ultimo disperato tentativo per cercare di dare la sterzata decisiva per tentare l'assalto ad una salvezza che appare complicata e lontana. In pole per la sostituzione si fanno i nomi di due veterani come Davide Ballardini e Leonardo Semplici attualmente liberi sul mercato.
Nel 2022 Sabatini esonerò Colantuono, intervenne pesantemente sul mercato di riparazione e il resto lo fece poi Davide Nicola ottenendo una salvezza miracolosa. I due nomi in lizza per sostituire Inzaghi, però, non vengono da esperienza positive con Ballardini che è stato esonerato dalla Cremonese, in Serie B, dopo sei punti conquistati in cinque giornate, mentre Semplici, nella scorsa stagione, ha sostituito Gotti allo Spezia, senza riuscire però ad evitare la retrocessione nel campionato cadetto. Era tutto pronto, o almeno così sembrava, per il derby tra i fratelli Inzaghi che si sarebbe disputato venerdì 16 alle ore 20:45 a San Siro ma così non sarà perché Nicola ci ha messo il suo zampino, da ex, per far esonerare Superpippo.
Ruolino di marcia negativo
La Salernitana ha il secondo peggior attacco della Serie A, davanti solo all'Empoli che ieri sera gliene ha rifilate ben tre, e la peggiore difesa del campionato con 47 reti al passivo e nessun clean sheet da inizio stagione.
Due sole vittorie contro Verona e Lazio, quattro pareggi contro Milan, Cagliari, Sassuolo e Torino e ben 10 sconfitte più quella pesantissima, per 6-1, rimediata contro la Juventus in Coppa Italia. In mezzo alcune discrete prestazioni con tanti passaggi a vuoto che non hanno portato ai risultati sperati e all'esonero di Inzaghi che è già arrivato al terzo esonero in carriera dopo Bologna e Brescia.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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