L'Australia ci aveva pure creduto, inizialmente, ma la cifra tecnica non è un orpello che acquisti tra le gondole di un qualsiasi grande magazzino qatariota. La Francia di Deschamps, orfana del pallone d'oro Karim Benzema, dilaga impietosamente nella seconda porzione di gara e porta a casa un primo scintillante risultato.
Eppure i ragazzi di Arnold l'avevano spaventata. Erano passati per primi, con un contropiede magistralmente orchestrato, chiuso dal sinistro letale di Goodwin. La Francia si scrolla, mette dentro Theo Hernandez al posto del fratello infortunato Lucas e reagisce. Proprio il milanista prova a sgasare, ma poi cincischia e serve a Duke un pallone sanguinoso al limite: traiettoria che sibila ad un passo dal palo di Lloris.
La caratura, si diceva, pretende il conto. Quello che pagano i canguri è salatissimo: uno due al cianuro dei francesi. Al 27' accelera Theo, ancora lui, e mette in mezzo: capocciata del redivivo Rabiot e pareggio. Passano solo altri 4': sempre Rabiot che ruba palla, scambio con Mbappè e assist comodo per Giroud che la ribalta. Qui i transalpini rischiano di incartarsi. Griezmann serve un pallone con su scritto "spingere" al fenomeno del Psg, ma quello si divora un gol imbarazzante. Dall'altra parte Irvine scuote il palo, a ricordare che l'Australia non è deceduta.
Ripresa stappata da una giocata moumentale di Olivier Giroud: si avvita per raccogliere l'ennesimo assist di Theo - la catena rossena sfrigola - e gira al lato di un nulla. Giocata che strappa applausi, ma i galletti intendono chiuderla. Potrebbe farlo Griezmann, il fuoriclasse a tempo dell'Atletico, ma gli murano la conclusione sulla linea. Gli undici in maglia gialla adesso incassano e oscillano terribilmente. La verve agonistica della prima frazione è già una cartolina sbiadita. Poi Mbappè decide che ne ha avuto abbastanza: lucida lo scettro e inizia imperiosamente a fare quel che vuole. Porta a spasso gli avversari, squarcia la gara con le sue accelerazioni, sfiora più volte la rete. Finché al 68' non la trova pure lui, giusto riconoscimento ad una partita sontuosa. Ed è sempre lui che poco più tardi salta di nuovo tutti e mette in mezzo per Giroud, che appoggia per la doppietta. Nel finale entrano anche Thuram, Fofana e Coman: Deschamps avrà pure perso qualche bullone lungo la via, ma può attingere da un serbatoio profondo. Davanti ha un'orchestrina intonatissima. E in mezzo un Rabiot che conferma la straripante crescita già apprezzata alla Juve. L'Australia ha retto per un tempo, ma poi è evaporata.
Buona la prima per i campioni in carica, in attesa di confronti più intricati.
Tabellino
Francia - Lloris; Pavard (89' Koundé), Konaté, Upamecano, Lucas Hernandez (13' T. Hernandez); Tchouameni (77' Fofana), Rabiot; Griezmann, Dembelé (77' Coman), Giroud (89' Thuram), Mbappé. A disposizione: Mandanda, Saliba, Disasi, Varane, Koundé, Guendouzi, Muani, Fofana, Veretout, Coman, T. Hernandez, Areola, Camavinga, Thuram. Ct: Deschamps
Australia - Ryan; Atkinson (85' Degenek), Souttar, Rowles, Behich; McGree (74' Kuol), Mooy, Irvine (85' Baccus); Leckie, Duke (56' Cummings), Goodwin (74' Mabil). A disposizione: Degenek, Karacic, Tillo, Wright, Mc Laren, Hrustic, Mabyl, Redmayne, Devlin, Vukocic, Deng, Kuol, King, Cummings, Baccus. Ct: Arnold
Marcatori: Godwin 9', Rabiot 27', Giroud 32’, 71’, Mbappè 68’
Ammoniti: Duke, Irvine, Mooy
Arbitro: Victor Gomes (Sudafrica)
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.