Il centrosinistra registra un’avanzata generalizzata in tutti i Comuni impegnati nei ballottaggi. Il centrosinistra vince le amministrative 2011: 22-8 nei comuni capoluogo di provincia; 7-4 nelle province. Le precedenti elezioni finirono 20-9 nei comuni capoluogo di provincia (il sindaco di Villacidro era di una lista civica) e 7-4 nelle province. La vittoria del centrosinistra risulta più evidente, prendendo in considerazione solo i capoluoghi di regione: 6-1 contro il 4-3 delle precedenti elezioni. Il centrosinistra strappa ai ballottaggi Milano, Trieste, Cagliari e conferma al primo turno Torino, Bologna e al ballottaggio Napoli. Il centrodestra strappa al primo turno Catanzaro. Nei capoluoghi di provincia il centrosinistra strappa i sindaci di Milano, Cagliari, Trieste, Novara ai ballottaggi e Fermo, Olbia, Villacidro al primo turno. Confermati al primo turno i sindaci di Torino, Bologna, Savona, Ravenna, Arezzo, Siena, Benevento, Salerno, Barletta, Carbonia; ai ballottaggi i sindaci di Napoli, Pordenone, Rimini, Grosseto, Crotone. Il centrodestra strappa i sindaci di Catanzaro e Caserta al primo turno ed i comuni di Rovigo, Cosenza, Iglesias ai ballottaggi. Confermati al primo turno i sindaci di Latina, Reggio Calabria; al ballottaggio il comune di Varese. Nelle province il centrosinistra strappa ai ballottaggi Pavia e Macerata, conferma al primo turno Gorizia, Ravenna, Lucca e ai ballottaggi Trieste e Mantova. Il centrodestra strappa al primo turno la provincia di Campobasso, al ballottaggio quella di Reggio Calabria e conferma le province di Treviso al primo turno e di Vercelli al ballottaggio. Rimane da ultimare lo scrutinio per il comune di Ragusa (sindaco uscente di centrodestra), dove ieri ed oggi si è votato per il primo turno delle amministrative.
Il Pd vince ad Arcore Il centrosinistra espugna la ’tana del lupò e vince a ’casà del premier Silvio Berlusconi, ad Arcore, in Brianza. Rosalba Colombo si aggiudica il ballottaggio, raccogliendo il 56,65% dei voti. Il centrodestra uscente, unito dietro al leghista Enrico Perego, non va oltre il 43,34%. Anche qui come altrove l’affluenza è calata rispetto a due settimane fa e ai seggi si è registrato un calo di 5 punti (64,38% contro il 69,97% del primo turno).
Cagliari Il centrosinistra strappa al centrodestra il comune di Cagliari. Quando restano da scrutinare 19 sezioni su 175, il candidato del centrosinistra con il 59,19% dei voti al ballottaggio ha un vantaggio incolmabile.
Varese Vittoria per il centrodestra al comune di Varese dove Attilio Fontana, sindaco leghista uscente ha raccolto il 53,8% dei voti contro il 46,1% di Luisa Oprandi, espressione del centrosinistra. Al primo turno Attilio Fontana non aveva superato la soglia del 50% per pochi voti, sottratti per lo più dal candidato di Futuro e Libertà che aveva totalizzato il 6,8%. Al momento Varese è l’unico importante comune della Lombardia che vede una vittoria del centrodestra. Restando in provincia di Varese, a Gallarate, è avanti il centrosinistra. E lo stesso Fontana, nei giorni scorsi aveva lanciato dichiarazioni avverse al Pdl. "Se fossi a Gallarate avrei votato Pd", aveva detto. Molti leghisti sembrano aver seguito il suo consiglio
Novara Dopo 10 anni di governo di centrodestra e due mandati con un sindaco leghista, Novara cambia colore. Il nuovo sindaco, Andrea Ballarè, è di centrosinistra e ha sconfitto con il 52,91% dei voti il candidato del Carroccio, Mauro Franzinelli.
Reggio Calabria Giuseppe Raffa è il nuovo presidente della Provincia di Reggio Calabria. Il candidato del centrodestra, sostenuto da Pdl, Scopelliti Presidente, Udc, Lista Raffa Presidente, Lista Sud, Popolari Liberali, Socialisti Uniti - Nuovo Psi, Pri, Patto Cristiano Esteso e Fiamma Tricolore, ha ottenuto il 52,66 per cento dei voti. Giuseppe Morabito, presidente uscente, appoggiato da Pd, Prc, Pdci, Lista Morabito Presidente, Psi, Mpa e Lista Patto per Morabito, si è fermato al 47,33 per cento.
Cosenza Mario Occhiuto è il nuovo sindaco di Cosenza. Il candidato di centrodestra, sostenuto da Pdl, Udc, Popolari liberali, La Destra, Moderati e Nuovo Psi ha battuto con il 53,3% dei voti il suo avversario di centrosinistra, Enzo Paolini, (Idv, Sel, Psdi, Verdi, P.Liberale, Italiano) che è fermato al 46,7%.
Iglesias Dopo sei anni, Iglesias torna al centrodestra. Luigi ’Ginettò Perseu, Udc, sostenuto da tutta la coalizione di centrodestra, è stato eletto al ballottaggio sindaco della cittadina mineraria. Con 8.813 preferenze ed una percentuale del 52,48% ha battuto la sfidante del centrosinistra, Marta Testa, di Sel, che si è fermata al 47,51%, con 7.978 voti. Dopo un anno di commissariamento, dunque, Iglesias ha di nuovo un sindaco. Nella precedente legislatura aveva governato per cinque anni il centrosinistra. Medico cardiologo, già consigliere comunale e attualmente consigliere provinciale dell’Udc, Perseu aveva sfiorato la vittoria al primo turno con il 49,9%. Ora può esultare. "I cittadini hanno premiato il nostro programma - commenta il neosindaco - e la nostra idea di città. Noi eravamo certi di questo fatto, tanto è vero che non abbiamo fatto neppure ricorso per far riammettere i 12 voti che ci hanno impedito di vincere al primo turno".
La candidata del centrosinistra sconfitta guarda già avanti: "Faremo un’opposizione intransigente quando si tratterà di affrontare problemi che riguardano il bene della città - assicura Marta Testa - e faremo anche un’opposizione costruttiva quando saranno presentate proposte valide e serie".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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