Il check-up al cuore fino a domenica si fa in tram

La salute a Milano circola su ruote e binari. Ieri, infatti, sono stati inaugurati un camper per la raccolta sangue ed un tram bianco dove sarà possibile sottoporsi ad un check up gratuito sulle malattie cardiometaboliche. Due iniziative che si preannunciano molto utili. Ed una prima conferma c’è già.
Nel fine settimana si è registrato un record di raccolta sangue, tutto merito della generosità dei milanesi che hanno risposto all’appello lanciato dall’Associazione Volontari lanciata dal presidente onorario Sergio Casartelli che ieri mattina è stato insignito dal presidente del Consiglio Comunale Manfredi Palmeri e dall’assessore alla salute Gianpaolo Landi di Chiavenna di una targa di ringraziamento. In 48 ore hanno offerto il braccio per un prelievo 200 nostri concittadini presentandosi chi alla sede dell’Avis e chi all’unità mobile parcheggiata al centro Get Fit. Ed è soprattutto sul camper che il presidente onorario dell'Associazione Volontari del Sangue punta per raggiungere quota 3mila donazioni.
«La sensibilità con cui i cittadini hanno risposto all’appello dell'Avis dimostra che la salute è anche mediatica - ha dichiarato ieri l’assessore Landi di Chiavenna - salute e prevenzione sono processi non ancora metabolizzati nella cultura sociale degli italiani, affinché il messaggio passi occorre stimolarli a riflettere ed a farsi un esame di coscienza».
Ed a proposito di esami, ieri è partito «Un tram chiamato salute» a bordo del quale sino a domenica è possibile farsi misurare la pressione, calcolare il rischio cardiovascolare e valutare l’indice di massa corporea, tutti parametri utili a prevedere il rischio di contrarre malattie cardiometaboliche.

Tra le fermate salutistiche del tram bianco dove farsi visitare da medici specialisti del Pio Albergo Trivulzio e dell’Università degli Studi, ci sono diverse fermate. Per esempio quelle di via Cantù, piazza VI febbraio (solo ieri ed oggi però), piazza Castello e piazza Fontana.