Chi c’era Collina e Baggio disertano i mondiali Ghezzi e Cavalli le regine

Lei, bellissima, capelli sciolti e un po’ selvaggi, abito bianchissimo, «mini» mozzafiato, realizza il suo sogno di sempre. Avere tutto per sé uno splendido «scrigno» sul mare, chiuso fra rocce antiche, con onde che sbattono contro gli scogli, fra pini, oleandri e agavi, cari tanti anni fa, a poeti quali Byron e Shelley. Lei è Francesca Morez, adorabile (e pensiamo adorata) compagna di Adelmo Zucchero Fornaciari. Lo «scrigno», incastrato in quest’angolo di Paradiso (siamo a Fiascherino frazione di Lerici) è «l’Eco del mare», oggi finalmente libero, aperto, suggestivo, romantico.
Grande festa, l’altra notte, sotto un cielo imbronciato, ma non per questo meno suggestivo: oltre 300 invitati, nomi di lusso, le più belle donne della costa, qualche play boy incallito. Tutti hanno vissuto momenti di incubo nello scendere ben 159 gradini (per fortuna un miracoloso ascensore ha salvato il «tacco dodici» di bellissime creature). Ma tutti hanno però piacevolmente superato il... baratro, assaporando un menù di lusso (risottino agli scampi, lasagnette al forno, spaghetti al sugo di aragosta, vini doc, enorme torta celebrativa).
Ospiti di grido, tutti amici fidati di Francesca: Pino Daniele, stranamente attorniato da un nugolo di belle fanciulle, Ivano Fossati con la sua mite consorte, unici rappresentati dell’area levantina, sceso dalla collina di Leivi è sempre molto austero e compassato in verità (che stesse pensando a qualche nuova «costruzione di un amore» da vivere fra le rocce care a Francesca?). Scatenato Panariello scomparso un po’ dalle scene televisive, ma sempre divertente con le sue battute e i suoi racconti maremmani. Impassibile e senza mai un sorriso Pierluigi Collina (lo pensavamo di Sud Africa) con dolce consorte, ma soprattutto attento alla sua dolcissima e altissima figliola, oggetto di sguardi maschili anche un po’ inquietanti. Silenzioso, ma felice anche Roberto Baggio, il «buddista». Rivederlo e pensare a Montolivo, laggiù a Johannesburg, è un attimo e nel contempo un incubo. Ma lui svicola e preferisce i fumanti spaghetti. Spaghetti che esaltano anche lui, Adelmo, lanciatosi sugli stessi come gli indiani a Fort Apache. «Difficile la vita col Genio?» chiedo a Francesca. Risposta: «No, è solo emozionante!». Non mancano anche due «regine» del jet-set: Dori Ghezzi, rimasta rannicchiata sotto i tendoni per tutta la sera e Eva Cavalli (ma l’abito era di Roberto?).

Insomma: Francesca (con mamma accanto) inizia la sua avventura di imprenditrice del mare. Dimenticavo: c’è pure una «suite» (una sola per ora) a picco sul mare che ha un nome «Diamante». Solo per chi vuole sognare dice lei. Gia: davvero un sogno di una notte di mezza estate.