Chiusa l’opa Ras, Allianz sale al 75%

Per gli azionisti che non hanno aderito, arriva il concambio con titoli tedeschi

da Milano

Si è chiusa con adesioni per il 46,7% delle azioni ordinarie e il 39,4% delle risparmio l'opa totalitaria lanciata da Allianz sulla controllata italiana Ras a 19 euro per ogni ordinaria e a 55 euro per ogni titolo di risparmio. Il gruppo tedesco porta così la propria partecipazione nel capitale ordinario Ras dal 55,5% al 75%. L'efficacia dell'offerta non è vincolata al raggiungimento di una soglia minima di adesioni.
Il pagamento del corrispettivo da parte di Allianz è previsto entro fine mese. Per gli azionisti Ras che non hanno aderito all'offerta resta ora la possibilità di consegnare i titoli in funzione del concambio con titoli Allianz in occasione della fusione che cadrà nella primavera-estate 2006 e comunque dopo lo stacco delle cedole relative all'esercizio 2005.
Per Ras, dopo gli 0,80 euro del 2004, per il 2005 le attese sono di un dividendo in ulteriore crescita di circa il 20 per cento che dovrebbe portare la cedola a ridosso di un euro. Gli azionisti Ras saranno chiamati ad approvare la fusione in occasione dell'assemblea straordinaria già convocata per il 3-4 febbraio 2006, occasione in cui Allianz vanterà comunque una maggioranza più che solida a fronte della necessità dell'approvazione da parte dei 2/3 degli azionisti presenti.


Il valore del concambio delle azioni Ras in Allianz sarà determinato prima dell'assemblea all'interno di una forchetta già indicata di 0,153-0,161 azioni Allianz ogni azione ordinaria o di risparmio Ras, e i titoli delle due compagnie sono al momento perfettamente allineati con tale rapporto.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica