Gli italiani premiano, ancora una volta, le risate. O, sarebbe più corretto dire, le auspicate risate, visto che poi, in sala, sommando quelle prodotte dai due film in testa al box office, si contano sulle dita di una mano. Angelo Duro, leader delle ultime due settimane, con l'asettico Io sono la fine del mondo, ha guadagnato ancora 1.365.429 euro, portando il totale alla ragguardevole somma di 7.789.238 euro. Incasso del week-end che non è bastato, però, a garantirsi ancora il primo posto nella top ten, superato da un «vecchia volpe» delle commedie italiane come Fabio De Luigi (nella foto) che, con il debuttante 10 giorni con i suoi, terzo capitolo di un franchise, tutto sommato, gradevole, ha vinto agevolmente grazie al 1.746.321 euro di incasso (media di 4.366 euro, nelle 400 sale) ottenuti dal piacevole film distribuito da Medusa. Per il rotto della cuffia, come si suol dire, è arrivato terzo un altro debutto, l'ottimo biopic A Complete Unknown, forte anche delle sue 8 meritate nomination agli Oscar, che racconta gli esordi di Bob Dylan. Il film è stato premiato da un incasso di 1.335.831 euro.
Le altre novità al cinema, invece, non hanno scaldato, più di tanto, gli spettatori, essendo finite tutte fuori dai primi 10, come il brutto horror Bagman (12esimo, con 161.158), mentre The Brutalist, favorito agli Oscar, ha ottenuto, con soli 4 schermi, 43.064 euro.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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