"Io vi dichiaro marito e marito" e gli altri film con Adam Sandler da non perdere

Io vi dichiaro marito e marito è uno dei tanti film che costellano la filmografia di Adam Sandler: ecco quali sono le altre pellicole da non perdere

"Io vi dichiaro marito e marito" e gli altri film con Adam Sandler da non perdere

Io vi dichiaro marito e marito è la commedia che va in onda questa sera alle 21.11 sul canale TwentySeven. Si tratta di uno dei tanti lungometraggi che l'attore Adam Sandler vorrebbe inserire all'interno di un ideale Sandlerverse, un universo cinematografico simile al Marvel Cinematic Universe, collegato dalla presenza di stessi personaggi. Non è un caso, infatti, che molti film con Adam Sandler propongano spesso gli stessi attori che tornano a fare personaggi minori.

Io vi dichiaro marito e marito, la trama

Chuck (Adam Sandler) e Larry (Kevin James) sono due migliori amici che lavorano per il corpo dei Vigili del Fuoco di New York. Chuck è un donnaiolo incallito, che non ha nessuna intenzione di mettere la testa a posto e preferisce passare il suo tempo passando da una donna all'altra. Larry, invece, è un padre di famiglia, rimasto da poco vedovo. Quando un intervento per spegnere un incendio rischia di avere conseguenze gravi, Larry si mette in moto per far sì che i figli abbiano un'assicurazione e una persona che si prenda cura di loro. Resosi conto che la burocrazia del governo rende macchinoso e difficile tutto ciò, Larry partorisce un'idea folle: chiede al suo migliore amico di fingersi una coppia di omosessuali. Quando, però, il governo comincia a sospettare la presenza di una frode, Larry si spinge ancora più in là e convince Chuck a sposarlo. Tutto sembrerebbe andare per il verso giusto, se non fosse che Chuck si è innamorato dell'avvocato (Jessica Biel) che sta lottando per il riconoscimento dei loro diritti come coppia omosessuale. Col rischio di perdere il lavoro, l'amore e la stima dei colleghi, Chuck e Larry dovranno affrontare non poche sfide.

I migliori film con Adam Sandler

Big daddy

Adam Sandler è famoso per aver preso parte a numerose pellicole che si basano su una comicità spesso tranchant ma anche a tratti volgare e facile da giudicare. Ma la sua carriera, se si superano i pregiudizi, è in realtà piena di commedie che hanno, al loro interno, una certa dolcezza. Tra queste c'è senza dubbio Big Daddy, pellicola in cui Adam Sandler interpreta un uomo, Sonny, con la sindrome di Peter Pan che non vuole crescere né prendersi responsabilità, mentre tutti i suoi migliori amici sono di fatto entrati nell'età adulta. Un giorno, sulla soglia di casa, si presenta una donna con un bambino, che è il figlio di uno dei suoi migliori amici. Sonny, allora, decide di prendere il bambino con sé e prima che se ne renda conto comincia ad affezionarsi al piccolo Julian, al punto da arrivare anche a combattere per lui in tribunale pur di avere la possibilità di crescerlo.

50 volte il primo bacio

Henry Roth è un uomo che lavora come veterinario in un parco acquatico delle Hawaii e che è appassionato del suo lavoro. Un giorno, in un piccolo locale del luogo, incontra la bella Lucy (Drew Barrymore), con la quale sembra nascere una bella sintornia. Il giorno dopo, però, Lucy non solo non lo riconosce, ma gli è apertamente ostile. È così che l'uomo scopre la verità: Lucy è rimasta vittima di un grave incidente che le ha cancellato la possibilità di immagazzinare nuovi ricordi. Ogni giorno, dunque, lei si sveglia e rivive sempre lo stesso giorno, nello stesso ordine, senza sapere che suo padre, suo fratello e tutti gli abitanti del luogo che la conoscono fanno di tutto per farle credere che non c'è niente che non vada. Henry, però, non vuole arrendersi e pian piano comincia a far breccia nelle resistenze della ragazza, arrivando al piano di collezionare insieme a lei cinquanta appuntamenti e cinquanta primi baci. Ma le cose non vanno affatto come l'uomo aveva previsto.

Diamanti grezzi

Nel 2019 è uscito Diamanti grezzi, una pellicola un po' atipica rispetto a quelle con cui Adam Sandler aveva abituato il suo pubblico. L'interpretazione dell'attore è stata anche in grado di attirare l'attenzione di critica ed esperti del settore, che lo hanno votato durante la stagione dei premi di Hollywood, mettendo l'accento proprio sulla capacità dell'interprete di passare da un registro quasi demenziale all'arte drammatica. In Diamanti grezzi, Adam Sandler interpreta Howard Ratner, il proprietario di una gioielleria di New York, spesso abituato a fare affari con personalità di spicco e benestanti della città. Quando, però, diventa vittima di un furto, l'uomo dovrà ingegnarsi per trovare un modo per saldare i debiti che lo perseguitano, prima che sia troppo tardi.

Hustle

Stanley Sugerman è un uomo che vuole rientrare nel giro dei procuratori sportivi per la NBA dopo che la sua carriera ha toccato il fondo. Con un naso incredibile per il talento, l'uomo si imbatte in un giocatore dal carattere problematico mentre si trova in Spagna. Bo Cruz è davvero fenomenale con una palla tra le dita e un canestro a cui puntare, ma la sua indole irascibile e facile preda delle provocazioni sul campo lo rendono un soggetto difficile "da piazzare", anche perché non rispecchia la morale e i valori del campionato statunitense di pallacanestro. Proprio la vicinanza di Stanley e la sua pazienza, ma anche i suoi consigli, saranno la chiave della svolta per la carriera di Bo. In Hustle Adam Sandler interpreta un uomo che è sulla soglia del fallimento ma che non si è arreso del tutto e sta cercando un modo per tornare a galla. Spesso, però, questo è un percorso che ha a che fare più con l'identità di un personaggio che con il suo successo lavorativo.

Reign over me

Tra i tanti film sottovalutati tra quelli presenti nella filmografia dell'attore c'è senza dubbio Reign Over Me, una pellicola che affronta le conseguenze dell'attentato alle Torri Gemelle. Adam Sandler interpreta un uomo che, durante gli attentati dell'11 settembre 2001, ha perso tutta la sua famiglia e, con essa, la voglia di vivere. Si trascina giorno dopo giorno nella sua vita, come se fosse un vero e proprio homeless senza speranze o radici.

Un giorno sulla sua strada arriva un vecchio compagno di studi che è incredulo davanti alla trasformazione del suo vecchio amico: colui che un tempo era sorridente, allegro e la cosiddetta anima della festa ora non è altro che l'ombra di se stesso.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica