Morto George Robertson: addio al commissario Hurst di Scuola di polizia

L'attore canadese si è spento all'età di 89 anni. Il successo di "Police Academy" ma non solo: ha anche partecipato in piccoli ruoli a tre film candidati all'Oscar per il miglior film

George Robertson in "Scuola di polizia"
George Robertson in "Scuola di polizia"

Addio a George Robertson. L'attore canadese che ha vestito i panni del commissario Henry Hurst nei primi sei film della serie comica "Scuola di polizia" è morto all'età di 89 anni. L'interprete è deceduto domenica 29 gennaio, ma la famiglia ha confermato la brutta notizia solo nella giornata di sabato ai microfoni di The Hollywood Reporter. Il portale americano ha reso noto che Robertson si è spento al Sunnybrook Health Sciences Centre di Toronto.

George Robertson, sessant'anni di carriera

Nato il 20 aprile 1933 a Brampton, nell'Ontario, George Robertson ha mosso i primi passi nel mondo dello spettacolo negli anni Sessanta, dividendosi tra teatro, grande e piccolo schermo. L'esordio cinematografico è datato 1969, con una piccola parte in "Rosemary's Baby - Nastro rosso a New York" di Roman Polanski. Il successo è arrivato negli anni Ottanta, grazie alla fortunata serie "Scuola di polizia". L'attore canadese ha preso parte a sei film su sette: "Scuola di polizia", "Scuola di polizia 2 - Prima missione", "Scuola di polizia 3 - Tutto da rifare", "Scuola di polizia 4 - Cittadini in guardia...", "Scuola di polizia 5 - Destinazione Miami" e "Scuola di polizia 6 - La città è assedita". Qui Robertson presta il volto a un commissario autoritario, ma sempre più tollerante nei confronti delle stravaganti reclute che hanno fatto divertire generazioni di spettatori in tutto il mondo.

Il franchise comico ma non solo. Trovano spazio nella filmografia di George Robertson "JFK - Un caso ancora parte" di Oliver Stone, il thriller psicologico "Deceived" di Damian Harris, la commedia natalizia "Holiday Affair" di Alan Myerson e l'action thriller "Murder at 1600" di Dwight Little. E ancora, il canadese ha partecipato in piccoli ruoli a tre film candidati all'Oscar per il miglior film: oltre al già citato biopic su JFK, "Airport" del 1970 e "Norma Rae" del 1979. Grande ma anche piccolo schermo: tra i vari impegni, il film tv "Hiroshima" del 1995 e la miniserie "11 settembre - Tragedia annunciata" del 2006 dove interpreta l'allora vicepresidente americano Dick Cheney. L'ultima apparizione risale al 2012, nel dramma romantico "Still mine" scritto e diretto da Michael McGowan.

Storico ambasciatore dell'Unicef, George Robertson è stato molto anche nel mondo della solidarietà

e nella beneficenza. Nel 2004 è stato premiato con il Gemini Award come personaggio umanitario dell'anno, per l'impatto che ha avuto sui bambini in Canada e nel mondo per il suo ruolo comico in "Scuola di polizia".

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