I punti chiave
Il prezzo del carburante ha inciso negativamente su quello dei biglietti aerei. A Linate i titoli di viaggio sono aumentati del 30% rispetto ai mesi di luglio e agosto nel 2022 mentre il rincaro ammonta al 26% in più se confrontato con il mese di luglio 2019. Una delle rotte più care è quella per Londra. Le crescite di prezzo riguardano sia le rotte nazionali che quelle internazionali e intercontinentali. In vista delle vacanze è bene controllare bene i costi dei voli prima di partire.
Il viaggio più caro
Per quanto riguarda l’aeroporto di Malpensa e tutte le tipologie di rotte, sono stati venduti biglietti a prezzi che sono saliti del 61,2% rispetto al 2022 e del 47% rispetto al 2019. Il rincaro più importante, se consideriamo l’aeroporto milanese, è quello che riguarda la tratta Malpensa-New York dove gli aumenti sono stati del 34% dal 2022 al 2023 e le tariffe sono cresciute del 46% se confrontate con il periodo prima della pandemia da Covid-19.
Le altre tratte
L’aeroporto in provincia di Varese registra rincari anche verso il Regno Unito dove la tariffa media a tratta è di 144 euro, l’incremento del prezzo è del 125% in più di un anno fa. Mediamente l'acquisto di un biglietto da Milano richiede una spesa maggiore del 61% rispetto al 2022. I rincari riguardano anche la Spagna con un aumento del prezzo del biglietto del 37%, la Grecia con crescite del 29% e la Francia con rincari del 20% circa. Queste cifre riguardano sempre i collegamenti con Malpensa.
Il periodo
Prendendo in considerazione i collegamenti da Malpensa la tariffa media che riguarda il periodo luglio-agosto è maggiore del 75% rispetto allo scorso anno e del 59% rispetto al 2019. All’aeroporto di Linate i biglietti registrano un aumento del 30% sul 2022 per questa estate e del 26% rispetto al mese di luglio 2019. Il rincaro maggiore si verifica sulla rotta per Londra dove la crescita del costo del biglietto è del 48% se confrontato con il 2019. Il secondo aeroporto milanese intitolato a Enrico Forlanini ha visto un rialzo dei prezzi del 38% per i voli su Malta, del 31% per quanto riguarda la Spagna mentre in Francia l’aumento è del 29%.
Il perché degli aumenti
Oltre al trend che riguarda un caro-prezzi complessivo, la causa principale di questi aumenti è dovuta al consumo di cherosene il cui valore è schizzato anche per la guerra in Ucraina che oramai prosegue da tempo.
Il carburante utilizzato quest’anno è quello acquistato nel 2022 dove i costi erano già elevati. Alcune compagnie aeree non hanno subito particolari rincari grazie alle scorte di cherosene acquistate prima dell’offensiva in Ucraina.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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