I punti chiave
La possibilità di donare solo una parte della propria casa è una scelta che molti proprietari considerano per motivi diversi. C'è chi desidera garantire una distribuzione equa del patrimonio tra i figli, senza dimenticare chi ha esigenze immediate. Altri potrebbero voler ridurre la grandezza di un immobile che ormai non utilizzano più. In sostanza le ragioni che spingono a questa decisione sono varie, e in alcuni casi potrebbero esserci anche implicazioni fiscali da valutare. Tuttavia, è fondamentale non confondere la divisione della proprietà con l’effettiva destinazione dell’immobile, che può differire nelle modalità di gestione. Ecco tutto ciò che c’è da sapere
Il diritto di proprietà
Il diritto di proprietà consente al soggetto in questione di disporre dei propri beni in modo completo, libero ed esclusivo. Sebbene esistano alcuni limiti legati ai diritti di altre persone, il proprietario ha piena facoltà di escludere chiunque dal godimento del bene o di concederlo. Tra le possibilità previste dalla legge c'è anche quella di trasferire la proprietà di un bene a un altro soggetto, tramite compravendita o donazione. In generale, non ci sono vincoli specifici sulla donazione, eccetto per le possibili implicazioni ereditari. Se una donazione danneggia la quota di legittima degli eredi legittimari, questi ultimi possono far valere i propri diritti in giudizio, ma solo dopo la morte del donante. L'unico requisito per poter donare un bene è essere il proprietario del bene stesso. Non esistono restrizioni riguardo alle frazioni di proprietà, quindi un soggetto può decidere liberamente di donare una parte del proprio bene, come ad esempio il 50% o anche il 25%, sempre in riferimento alla sua quota di proprietà, che potrebbe non corrispondere all'intero immobile.
La donazione
Nel caso di due persone che condividono la proprietà di una casa, ciascuna con il 50%, entrambe possono decidere di donare una parte della loro quota a favore di un altro individuo. Se uno dei co-proprietari decide di donare il 50% della sua porzione, trasferirà in realtà un quarto dell'immobile al destinatario della donazione. Per donare invece l'intera metà, sarà necessario rinunciare completamente alla propria quota.
Se la donazione riguarda la totalità della quota di uno dei proprietari, il beneficiario prenderà il posto del donante, diventando co-proprietario a tutti gli effetti, al pari dell'altro titolare. Inoltre, non è necessario ottenere il consenso dell'altro proprietario per effettuare la donazione, né quest'ultimo avrà il diritto di opporsi o avanzare richieste sulla parte donata.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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