Internet e banda larga, come funziona il bonus da 100 euro

Tra poche settimane sarà possibile richiedere il bonus da 100 euro per connettersi con una fibra ottica e potenziare la navigazione su Internet: ecco cosa c'è da sapere

Internet e banda larga, come funziona il bonus da 100 euro
00:00 00:00

La connessione a Internet diventa sempre più importante in un'epoca in cui lo smart working e numerose altre attività sono imprescindibili da una navigazione stabile e continua con la Rete. È per questo motivo che il governo ha dato il via al "Piano voucher per l’incentivazione della domanda di connettività in banda ultra larga delle famiglie” con un bonus pari a 100 euro.

Come funziona il bonus

In questo caso l'incentivo statale non tiene conto delle fasce di reddito ma va comunque richiesto soltanto in alcuni casi. "Potranno richiedere il contributo voucher le famiglie che non dispongono di alcun servizio di connettività o che dispongono di un servizio con velocità di download inferiore a 30 Mbit/s, per richiedere l’attivazione di un abbonamento ad almeno 300 Mbit/s in download", fa sapere il Mimit (ministero per le Imprese e il Made in Italy) con una nota. L'incentivo di 100 euro verrà scontato sul prezzo di attivazione (se presente) e sui canoni con gli operatori prescelti tra cui rientrano anche gli eventuali apparati elettronici (come il modem) per un periodo che non sia superiore a 24 mesi.

Come fare domanda

A occuparsi del bonus sulla banda larga è Infratel, società pubblica soggetta alla direzione e al coordinamento di Invitalia che si opccupa di interventi attuativi della Strategia Nazionale per la Banda Ultralarga promossi dal Mimit e dal Dipartimento per la Trasformazione digitale presso la presidenza del consiglio dei ministri (Dtd). C'è tempo fino all'11 gennaio per inviare commenti e osservazioni scrivendo all’indirizzo mail voucher@infratelitalia.it e avere per oggetto "Consultazione voucher famiglie fase 2". Secondo quanto fatto sapere da Infratel, la misura statale stanziata è pari a 400 milioni di euro: le richieste, secondo i parametri specificati, andranno avanti fino a esaurimento dei fondi.

La possibilità di fare domanda, quindi, sarà possibile soltanto all'inizio del 2024 dopo tutti i pareri raccolti da Infratel dagli operatori dei servizi per poi dare la possibilità vera e propria, ai cittadini, di inoltrare le richieste. "L’accesso a servizi a banda larga e ultralarga è, infatti, essenziale per lo sviluppo e la competitività di un moderno sistema economico, basato sulla conoscenza e sullo scambio veloce ed efficiente di dati e informazioni e per eliminare il digital divide delle aree sottoutilizzate del Paese", scrive Infratel.

Sono numerosissimi i cantieri terminati dove adesso scorre la fibra come mostra il grafico interattivo di Banda Ultralarga Italia: anche il Sud si sta mettendo al passo con

l'avanzamento e la fine dei lavori con processi di collaudo in decine di Comuni italiani. Infine, per dare la possibilità a più famiglie di usufruire del bonus, la misura è stata ridotta a 100 euro dai 300 previsti inizialmente.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica