!["Non aprite questa mail". Cosa nasconde il messaggio dell'Inps](https://img.ilgcdn.com/sites/default/files/styles/xl/public/foto/2025/02/10/1739197735-477113525-681936630824969-1718349340654212761-n.jpg?_=1739197735)
I punti chiave
Ancora un tentativo di truffa per gli ignari utenti che sfrutta il nome dell'Inps: nella mattina di lunedì 10 febbraio sono stati in molti ad aver segnalato alla polizia postale e all'ente una mail con il logo dell'Istituto che aveva per oggetto il recupero di centinaia di euro per i contributi del 2022. Nulla di più falso: è soltanto l'ennesimo tentativo da parte di alcuni malintenzionati per rubare dati sensibili.
La nota Inps
"Attenzione! È in corso un tentativo di truffa tramite mail. Non cliccate su 'continua sulla pagina dedicata' e non fornite nessun dato!", ha scritto sulle pagine social per mettere in guardia coloro i quali avessero ricevuto questa strana mail pubblicata online con il timbro di "phishing", cioé una forma di ingegneria sociale dove la gente viene ingannata e indotta a rivelare informazioni sensibili o a installare malware come virus, worm, adware o ransomware.
La finta mail
Gli utenti venivano invogliati a cliccare sulla pagina dedicata fraudolenta dopo un adescamento economico. "Gentile cliente, con la presente comunicazione informiamo che il nostro sistema automatico Inps ci ha indicato che lei soddisfa tutti i requisiti e le condizioni per recuperare l'importo di 715 euro sulle tasse e/o contributi pagati nell'anno 2022". Ovviamente, ribadiamo che questa mail è finta ed è un tentativo di truffa e di non abboccare. La mail fraudolenta continua dicendo che era stato provato a effettuare il pagamento della cifra in questione ma che l'operazione non era andata a buon fine perché i dati inseriti e in loro possesso sarebbero stati errati. da qui la richiesta di cliccare sul falso link.
Cos'è il phishing
L'Inps ha pubblicato online un vademecum per non cadere in trappola in casi come questi: recentemente abbiamo parlato di casi di truffa che correvano via sms dove i criminali invitavano gli utenti ad aggiornare il profilo sul sito altrimenti tutti i dati salvati in precedenza sarebbero andati persi. Nulla di più falso, ovviamente, ma i rischi di farsi svuotare il conto corrente sono stati altissimi. Stavolta, invece, con la mail i truffatori hanno cercato sempre di accedere ai dati sensibili facendo gola sull'immaginaria somma di denaro che l'Inps avrebbe restituito per i contributi del 2022.
"Dietro la promessa di un rimborso economico o dietro la notifica di un mancato versamento di contributi, il mittente richiede un aggiornamento delle coordinate bancarie o un bonifico immediato per evitare
sanzioni, oppure attraverso email truffaldine un sedicente servizio clienti Inps finge di ravvisare problemi in merito all’esecuzione di un bonifico", ricorda l'Istituto su altri casi che si sono verificati in passato.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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