Turisti ad agosto, ecco quanto spenderanno in Italia

Il tasso di inflazione turistica nel Belpaese è tra i più contenuti del continente. La spesa complessiva ad agosto va oltre i 24 miliardi di euro

Turisti ad agosto, ecco quanto spenderanno in Italia
00:00 00:00

La bonaccia d'agosto non calmerà i nostri sensi”, cantava Battiato, “ma nemmeno i turisti”, aggiungiamo noi. Dopo giugno e luglio leggermente deludenti, soprattutto a causa delle difficoltà del turismo domestico, con un calo dello 0,8% rispetto al 2023, ad agosto si prevede un boom di presenze sulle spiagge e nelle strutture ricettive italiane. Secondo le stime della Fipe, la federazione dei pubblici esercizi presieduta da Lino Enrico Stoppani, nel mese in questione si registreranno 84,1 milioni di presenze tra visitatori italiani e stranieri, con una spesa complessiva di oltre 24 miliardi di euro, in crescita di circa 5 miliardi rispetto alla media di giugno e luglio di cui 4,8 verranno spesi per pranzi e cene fuori. Ecco tutte le cifre di agosto.

Gli stranieri

Le principali spese saranno effettuate dai turisti stranieri. La crescita più significativa, infatti, è dovuta a chi arriva da fuori Paese con un aumento del 4% rispetto al 2023. Fino alla fine di agosto, le prenotazioni dei visitatori internazionali in Italia hanno raggiunto i 216 milioni. La spesa totale per il turismo nel trimestre da giugno ad agosto, considerando sia italiani che stranieri, dovrebbe arrivare a 62 miliardi di euro, con 11,7 miliardi destinati a pasti fuori casa, tra bar, chioschi e ristoranti.

Fai da te

Sono diversi i turisti che optano per un’organizzazione autonoma del viaggio. Il 73,8%, infatti, sceglie il "fai da te" rispetto al 45,4% del 2019. Tuttavia, rispetto al periodo pre-pandemia, i prezzi sono aumentati considerevolmente. Gli alloggi costano il 55,7% in più rispetto al 2019, con un incremento del 4,9% rispetto al 2023. Bar e ristoranti hanno visto un aumento del 18,7%, con un incremento del 3,1% rispetto al 2023, mentre i pacchetti vacanza sono aumentati del 15,6%, con una crescita del 13,8% rispetto al 2023. Anche i trasporti sono diventati più costosi: gli aerei hanno visto un incremento del 152,9% rispetto al 2019, nonostante una diminuzione del 10% rispetto all'anno scorso. Le navi sono aumentate del 17%, con una riduzione del 9,8% rispetto al 2023, e i treni costano il 18% in più, con un aumento del 9,3% rispetto al 2023.

L’inflazione turistica

Importante anche l’aumento dei prezzi. Nel mese di giugno 2024 Demoskopika ha registrato un aumento del tasso di inflazione turistica dell’1,2% rispetto al mese precedente e del 3,6% rispetto allo stesso mese dell'anno scorso. Questo incremento è principalmente attribuibile ai costi dei servizi ricettivi e di ristorazione, che rappresentano l'86% dell’aumento annuale dei prezzi. Confrontando l’Italia con le principali destinazioni turistiche europee, l’indice armonizzato dei prezzi al consumo mostra che il tasso di inflazione turistica in Italia è tra i più contenuti del continente.

Con un incremento annuale del 3,9% per il "paniere turistico", l'Italia si posiziona al quarto posto tra i paesi europei con meno inflazione turistica, preceduta solo da Svezia (3,8%), Francia (3,2%) e Portogallo (3,1%). Le destinazioni con tassi di inflazione più elevati rispetto all'Italia includono Paesi Bassi (6,9%), Polonia (6,5%), Austria (6,2%), Grecia (6,0%), Germania (5,6%) e Spagna (5,1%).

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica