Bruxelles - A margine dell'Ecofin, riunitosi a Bruxelles, il ministro dell'Economia Giulio Tremonti torna a diffondere segnali di ottimismo, basati, stavolta, sui conti pubblici: "Non c’è nessun buco. Diciamo che è un non problema". Così ha risposto il ministro a chi gli chiedeva un commento sulle indiscrezioni di stampa secondo cui nei conti pubblici sarebbe spuntato un buco da nove miliardi. Sul pil Tremonti sottolinea che l'Italia non sta peggio di altri paesi in Europa. Infine la situazione pensioni: "Molti in Europa hanno problemi con le pensioni, ma in Italia non è un problema. Noi la riforma l’abbiamo già fatta".
Esposti con la Grecia "L’Italia ha un’esposizione verso la Grecia di circa 8 miliardi di dollari", ha rivelato il ministro dell’Economia. La dichiarazione è stata rilasciata ai giornalisti al termine della riunione dei ministri delle Finanze a Bruxelles, convocata anche per discutere il caso della Grecia. Il ministero dell’Economia ha poi diffuso una nota sullo stesso argomento. "Con riferimento agli articoli di stampa in ordine ai 9 miliardi di euro che Banca d’Italia avrebbe anticipato al ministero degli Interni e per i quali 'mancherebbe la copertura' - è scritto nel comunicato del Tesoro - si precisa che tali anticipazioni di tesoreria riguardano pagamenti contabilizzati in conto sospesi". "Le sistemazioni delle partite in conto sospeso - ha spiegato il ministero dell’Economia - sono delle mere regolazioni contabili. Esse quindi non comportano alcun effetto peggiorativo sui saldi di finanza pubblica, in quanto già complessivamente considerate nel corso degli anni in cui la spesa è stata effettivamente sostenuta".
Bce, abbiamo ottimo candidato "Quando tra venti mesi si porrà la questione l’Italia ha e avrà un ottimo candidato". Il ministro ha voluto soffermarsi su una possibile candidatura del governatore della Banca d’Italia, Mario Draghi, alla presidenza della Bce.
Bankitalia conferma: niente buco Con riferimento alle notizie di stampa riguardanti nove miliardi di euro che la Banca d’Italia avrebbe anticipato al ministro degli Interni, fonti di via Nazionale confermano che tali anticipazioni di tesoreria riguardano partite contabilizzate in conto sospesi.
Tali anticipazioni di tesoreria, aggiungono le stesse fonti, sono mere regolazioni contabili: non costituiscono un’anticipazione della Banca d’Italia ma sono pagamenti in attesa di registrazione definitiva al bilancio dello Stato. La regolazione dell’importo, in ogni caso, concludono le fonti, non comporterebbe un aggravio sui conti pubblici in termini di fabbisogno o debito.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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