Natale in casa Cupiello? Se non fosse stato per un illuminato gerarca fascista sarebbe stata ambientata a Pasqua e portata in scena col panettone al posto della colomba. È loriginale e surreale prologo di Pallottole sul Vomero, la divertente commedia scritta da Antonello Avallone con Corrado Taranto (è il figlio di Carlo e nipote diretto del più noto Nino) e in scena in questi giorni con successo al teatro dellAngelo a nove anni di distanza dalla prima rappresentazione. Una scalcinata compagnia partenopea in pieno regime fascista, un nuovo autore di scarso talento, una tragedia che si trasforma a poco a poco in una farsa e larte del compromesso. Cè uno spaventato impresario dal braccino corto (Nino Musicò), cè lo scrittore della commedia costretto a far buon viso a cattivo gioco (Antonello Avallone che firma anche la regia), cè un tuttofare con famiglia a carico da mantenere (Francesco Tuppo), cè un divo del muto in difficoltà con le parole per il suo impercettibile difetto di pronuncia (Walter Caputi), cè unattrice romana che si è vestita di rosso alladunata di piazza Venezia e ora non si separa mai dalla bottiglia (lottima Maria Cristina Fioretti) e cè un potente federale (Stefano Meglio) che impone nel cast la sua amante incapace (Flaminia Fegarotti) e promette repliche a Roma. Proverbi storpiati e sbadigli di copione, scenate e sceneggiate, prove impossibili e attori improvvisati, ammutinamenti generali e ruoli rovesciati. Vagamente ispirata a Pallottole su Broadway di Woody Allen (Avallone è un vero e proprio cultore dellautore newyorkese portato in scena molti anni fa con lo strepitoso Io e Woody), Pallottole sul Vomero è una vitalissima e scoppiettante commedia che regala sorrisi e buonumore senza ricorrere a doppi sensi e banali volgarità.
Bellesempio di teatro popolare (nel senso più nobile del termine) che scatena la risata attraverso il meccanismo della situazione e della caratterizzazione più che con la voglia di stupire ad ogni costo. Attori affiatati e repliche fino al 19 gennaio.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.