
La Cassazione ha disposto un nuovo appello, il terzo, davanti alla Corte d'Assise d'Appello di Roma per Gabriele Natale Hjort, il cittadino americano coinvolto nell'omicidio del vicebrigadiere Mario Cerciello Rega, limitatamente al trattamento sanzionatorio. Il giudizio che è stato disposto servirà per il ricalcolo della pena e per riconoscere le aggravanti che erano cadute nei due gradi precedenti di giudizio.
Il nuovo processo nei confronti di Hjorth era stato invocato sia dai legali difensori, gli avvocati Francesco Petrelli e Fabio Alonzi, che dal procuratore generale. Nella loro arringa, i difensori dell'americano avevano sostenuto la tesi difensiva che non sussisterebbe neanche il concorso in omicidio, per la "non sussistenza del concorso di Natale Hjorth nella condotta omicidiaria" del suo connazionale Finnegan Lee Elder, considerato l'esecutore materiale del delitto. Hjorth, che ha ricevuto una condanna di 11 anni e 4 mesi si trova agli arresti domiciliari a casa della nonna nel comune di Fregene. Elder, invece è stato già condannato in via definitiva a 15 anni e 2 mesi.
"Nel procedimento n. 39271/2024 (omicidio di Mario Cerciello Rega), la Quinta Sezione penale della Corte di Cassazione, all’udienza del 12 marzo 2025, ha annullato la sentenza impugnata, agli effetti penali, limitatamente al trattamento sanzionatorio dell’imputato ricorrente, dichiarando la definitività della parte della sentenza riguardante la relativa responsabilità (l’altro imputato non ricorrente è stato già condannato agli effetti penali con sentenza definitiva). In accoglimento del ricorso delle parti civili la Corte di Cassazione ha, altresì, annullato la menzionata sentenza, agli effetti civili, nei confronti di entrambi gli imputati ed ha, infine, dichiarato inammissibile il ricorso del Procuratore generale", quanto si legge nella nota diffusa dalla Suprema Corte.
L'omicidio di Cerciello Rega risale al luglio
del 2019: il vicebrigadiere dei carabinieri è stato assassinato con undici coltellate nel quartiere Prati a Roma, durante un' operazione di polizia. L'agente morì per shock emorragico dopo una disperata corsa in ospedale.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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