È stata rigettata la richiesta di archiviazione della procura per gli ex presidenti del Monte dei Paschi di Siena Alessandro Falciai, Stefania Bariatti e per l’ex ad Marco Morelli con altri dirigenti, per le ipotesi di manipolazione del mercato e falso in bilancio negli anni 2016 e 2017. Lo ha deciso la gip Teresa De Pascale che ha ordinato l’imputazione coatta per gli stessi ex manager di Rocca Salimbeni. Questi ultimi ex manager sono inoltre indagati con l'ipotesi di truffa aggravata ai danni dello Stato in relazione "ai 5,4 miliardi di ricapitalizzazione erogati dallo Stato in favore della banca nell'agosto 2017, secondo cui i falsi in bilancio avrebbero occultato lo stato di insolvenza della Banca, che sarebbe stato ostativo all'erogazione degli aiuti di Stato".
Per quanto riguarda le posizioni dell’ex presidente Alessandro Profumo e dell’ex ad Fabrizio Viola di Mps è intervenuta l’archiviazione per prescrizione con l’ipotesi di manipolazione di mercato e falso in bilancio sulle relazioni dalla trimestrale 2012 alla semestrale 2014 della banca.
I due ex manager saranno invece in udienza preliminare, il 30 maggio, davanti alla gup milanese Fiammetta Modica, dopo la richiesta di rinvio a giudizio della procura, per le presunte irregolarità commesse nella contabilizzazione dei crediti deteriorati (Npl) nelle relazioni dei bilanci del 2014 e 2015 e nella relazione semestrale del 2016.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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