L'aggressione in prigione e l'agonia: così è morto il feroce "Pig Farmer Killer"

Robert Pickton, soprannominato "Pig Farmer Killer" o "Butcher", è morto all'età di 74 anni dopo essere stato aggredito in prigione

L'aggressione in prigione e l'agonia: così è morto il feroce "Pig Farmer Killer"
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È morto all'età di 74 anni Robert Pickton, uno dei serial killer più feroci della storia del Canada. La sua è stata una morte violenta, come violenta è stata la sua vita. L'uomo si è infatti spento al termine di una lenta agonia dopo essere stato aggredito in prigione, dove stava scontando l'ergastolo per gli omicidi commessi.

Robert Pickton, una storia dell'orrore

Nato il 24 ottobre 1949 a Port Coquitlam (British Columbia), Robert William Pickton è una figura ormai entrata nella storia del Canada. Lo hanno soprannominato l'allevatore di maiali killer, o il macellaio. Venne arrestato il 22 febbraio 2002 con due capi d'accusa per omicidio di primo grado. Gli inquirenti, però, si resero presto conto di avere appena grattato la superficie. Pickton aveva ucciso molte più persone.

Le vittime predilette erano donne, che l'assassino conduceva nel suo allevamento di maiali per fare loro ciò che voleva. Pickton sceglieva le sue prede fra i soggetti più deboli e meno tutelati della società: prostitute, tossicodipendenti o indigene. Secondo certe voci, il mostro non si limitava a infliggere la morte a chi finiva sotto le sue mani. Si è parlato anche di cannibalismo. Stando a quanto riferiscono le cronache canadesi, la serie di omicidi si svolse tra il 1997 e il 2001. Poi, finalmente, le forze dell'ordine arrivarono a lui. La prima perquisitizione all'interno della fattoria degli orrori avvenne il 6 febbraio 2002, quando la polizia canadese, oltre alle armi detenute illegalmente, sequestrò anche una serie di oggetti appertenenti alle vittime. Ci fu una grande attenzione alla fattoria di maiali. Le autorità disposero degli scavi, e i corpi cominciarono a emergere. Le ricerche andarono avanti fino al novembre 2003. Furono rinvenuti molti resti umani, alcuni di difficile identificazione perché corrotti dal tempo o dall'azione degli insetti.

Gli investigatori trovarono il Dna di sei donne in casa Pickton, e su quelle sei vittime si è basato il processo, ma in realtà fu trovato materiale genetico appartenente ad almeno trentatré donne. Parlando con un agente di polizia sotto copertura, Pickton arrivò addirittura a sostenere di averne uccise quarantanove.

Le vittime

Robert Pickton è stato condannato il 9 dicembre 2007 per l'omicidio di Sereena Abotsway, Mona Lee Wilson, Andrea Joesbury, Brenda Ann Wolfe, Georgina Faith Papin e Marnie Lee Anne Frey. In totale, però, il serial killer è stato accusato di omicidio di primo grado per la morte di altre ottanta donne.

Gli antropologi forensi che al tempo si occuparono degli scavi alla fattoria, rivelarono alla corte che Pickton aveva probabilmente macinato carne umana, mescolandola con carne di maiale, per poi venderla al pubblico. Un'ipotesi agghiacciante.

La morte

Stando a quanto dichiarato dalla stampa canadese, Robert Pickton è morto nella giornata di ieri, 31 maggio 2024. Circa due settimane fa, il 74enne era stato aggredito da un compagno di cella. Le ferite riportate si sono rivelate fatali. Dopo due settimane di agonia, il serial killer più feroce del Canada ha smesso di vivere.

Pickton si è

spento in un ospedale del Quebec, ha riferito il Correctional Service Canada. L'uomo era detenuto nell'istituto Port-Cartier (Quebec). Un detenuto di 51 anni è ora in custodia per l'aggressione a Pickton.

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