
Nuovo attacco al coltello in Germania: le notizie sono ancora frammentarie ma diverse persone sono state colpite nel tardo pomeriggio di oggi nei pressi del monumento all'Olocausto a Berlino. Una persona, un turista spagnolo, è grave ma non è in pericolo di vita. Non si hanno ancora notizie certe dalla Capitale tedesca ma al momento la polizia riferisce che il responsabile, o i responsabili, sono in fuga. Gli agenti hanno recintato la zona e stanno battendo a tappeto le aree circostanti. Non sono chiari i motivi dell'attacco, ancora non sono stati ascoltati nemmeno i testimoni. Davanti al memoriale sorge anche l'Ambasciata americana in Germania.
L'aggressione si è verificata attorno alle 18 nel campo della stele del Memoriale degli ebrei assassinati in Europa nel quartiere Mitte. Il Bundestag, il parlamento tedesco, sorge a breve distanza dal luogo dell'attacco. "La vittima è un maschio, ferito da un'arma da taglio. È in ospedale. Non ci sono ancora informazioni sull'identità dell'uomo. L'arma del delitto non è ancora stata ritrovata. L'autore del reato è latitante. Testimoni affermano di aver visto un uomo scappare", ha riferito il portavoce della polizia alla stampa tedesca. Attorno alle 21 è stato arrestato un uomo, sospettato di aver condotto l'attentato. Non sono state fornite indicazioni sull'aggressore, la polizia ha riferito solo che al momento dell'arresto l'uomo era sporco di sangue. Il quotidiano Der Spiegel riferisce che potrebbe non essere tedesco.
L'attacco arriva a 8 giorno da quello sferrato a Monaco di Baviera lo scorso giovedì, quando un afghano ha colpito con la sua auto un corteo sindacale causando due morti. In quel caso si è trattato di un attacco terroristico al pari di Villach, in Germania, dove a essere ucciso è stato un ragazzino di 14 anni per mano di un siriano.
Di Berlino non si sa ancora niente, dovranno essere condotte le indagini prima di capire chi sia l'aggressore e quale sia la sua motivazione, ma l'allerta terrorismo è sempre più alta e i lupi solitari fanno sempre più paura.
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