I Sudcoreani "ringiovaniscono": cambia il calcolo sull’età

Sudcoreani più "giovani" di uno o due anni: ecco come si calcola d'ora in poi l'età anagrafica e cosa accadeva in precedenza

I Sudcoreani "ringiovaniscono": cambia il calcolo sull’età
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È il sogno di tutti poter abbassare la propria età anagrafica ritornando indietro nel tempo per cercare scampoli di giovinezza. Ebbene, dal 28 giugno la "macchina del tempo" dei sudcoreani li ha riportati indietro di un anno o addirittura due.

Ecco cosa cambia

Si tratta a tutti gli effetti di una vera e propria rivoluzione anagrafica che da poche ore sta adottando Seul per essersi messa in linea con il calcolo internazionale dell'età dopo aver approvato la legge nel dicembre 2022. Come accade nel mondo occidentale, quindi, l'età di ognuno di noi (e adesso anche dei coreani) inizierà da zero (giorno della nascita) per poi diventare crescere man mano che passano i mesi e diventare uno, due, ecc. a ogni compleanno.

Qual era il metodo coreano

Spiegato in questo modo sembra il segreto di pulcinella eppure i coreani utilizzavano, fino al 27 giugno, un metodo a dir poco strano e curioso: nel momento della nascita al neonato veniva affibbiato il numero uno, come avesse un anno, e ogni 1° gennaio se ne aggiungeva un altro per tutta la popolazione. Capite bene che, chi nasceva ad esempio il 31 dicembre, avrebbe avuto già due anni allo scoccare della mezzanotte del nuovo anno.

Gli ambiti di applicazione

Questo sistema non si applicherà, paradossalmente, a tutti gli ambiti ma soltanto alle amministrative e giudiziarie: Seul ha infatti deciso che sul servizio di leva si continuerà a utilizzare il metodo storico secondo protocolli rigidissimi. "Il sistema unificato di calcolo ridurrà di molto i costi sociali dovuti a diversi sistemi di calcolo impiegati finora", ha commentato alla stampa il ministro della Legislazione governativa, Lee Wan-kyu.

L'ultima campagna elettorale ha avuto, come tema principale, proprio l'adozione del modello anagrafico internazionale che ha portato avanti l'attuale presidente, il conservatore Yoon Suk-yeol eletto nel 2022: obiettivo primario è quello di evitare caos e costi sociali inutili. Una delle problematiche maggiori dovute a questi calcoli controversi, ad esempio, si sono consumate durante la pandemia Covid-19 quando il vaccino doveva essere somminisrato soltanto a certe fasce d'età e non al di sotto tant'è che molti hanno chiesto alle autorità se l'età a cui si faceva riferimento fosse quella coreana o internazionale.

Discorso simile per l'età in cui i giovani possono iniziare a bere: come ricorda il Corriere, adesso passerà da 20 a 19 anni.

Nel 2018, poi, come ha ricordato il Wall Street Journal, per le Olimpiadi invernali di Pyeongchang il governo chiese palesemente ai sudcoreani di non chiedere l'età agli stranieri per evitare di incorrere in scivoloni e gaffe.

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