Lutto nel mondo della danza: morto a 39 anni Vladimir Shklyarov

Misteriosa scomparsa dell'icona della danza classica russa. Il Comitato Investigativo russo apre un'inchiesta

Lutto nel mondo della danza: morto a 39 anni Vladimir Shklyarov
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È un giorno molto triste per il mondo della danza è morto sabato sera, 16 novembre, a soli 39 anni, l'icona del balletto russo Vladimir Shklyarov. Le cause sono ancora sconosciute. La notizia della scomparsa è stata data dal Teatro Mariinsky di San Pietroburgo, dove Shklyarov era primo ballerino.

"Il primo ballerino del Teatro Mariinskij, Vladimir Shklyarov, è morto tragicamente. Questa è un'enorme perdita non solo per il Teatro, ma anche per tutta l'arte del balletto di oggi. Porgiamo le nostre condoglianze alla famiglia, agli amici dell'artista e a tutti i numerosi appassionati del suo lavoro e del suo talento".

Chi era Shklyarov

Meraviglioso Principal dancer del Mariinsky dal 2011, Volodya, così veniva chiamato dagli amici, era un artista emerito della Russia. Era nato il 9 febbraio del 1985 a Leningrado, si era diplomato all'Accademia Vaganova nel 2003 con VItaly Afanaskov, una famosa istituzione con quasi 300 anni di storia che ha avuto tra i suoi allievi Natalia Makarova e Mikhail Baryshnikov. Nello stesso anno entrò nella compagnia sanpietroburghese.

Con la compagnia del Balletto Mariinskij ha danzato molti dei grandi ruoli maschili del repertorio classico, tra cui James ne 'La Sylphidè, Albrecht in 'Gisellè, Solor ne'La Bayadèrè, il Principe Desiderio ne' La bella addormentatà, Siegfried ne' Il lago dei Cignì, il principe ne 'Lo schiaccianoci', Jean de Brienne in 'Rajmondà, Basilio in 'Don Quixotè' e ruoli principali in 'Paquità', 'Le Spectre de la rosè', 'Les Sylphides' e 'Jewels'. Dal 2016 al 2017 è stato ballerino principale per la compagnia dell'Opera di Stato della Baviera su invito di Igor Zelenskij.

Ballerino internazionale

Nel corso di due decenni di carriera, Shklyarov ha ottenuto il plauso internazionale. Applaudito dal pubblico di tutto il mondo, tra cui anche quello italiano in qualità di ospite al Gala di Daniele Cipriani, che oggi ha pubblicato un sentito saluto sui suoi canali social. Si è poi esibito al Metropolitan Opera di New York, alla Royal Opera House di Londra e in altri prestigiosi teatri del mondo. Si era sposato nel 2013 con la ballerina solista del Mariinsky Maria Shirinkina ed era padre di due bambini, Alexey e Alexandra.

I messaggi di cordoglio

"Le sue illimitate capacità creative sono state riconosciute da molti premi, ma ha ricevuto il titolo principale nel 2020, diventando un Artista onorario della Russia. Un interprete espressivo, assolutamente inimitabile e un ballerino virtuoso, accademicamente impeccabile, che è soggetto a tutti gli stili: è così che Vladimir Shklyarov sarà ricordato dal pubblico", afferma il Teatro Mariinskij nel comunicato di cordoglio.

Il messaggio prosegue poi: "Per due decenni della sua carriera teatrale, il suo repertorio è diventato davvero immenso. Era ugualmente brillante nella parte del nobile e maestoso principe Desiderio nella 'Bella addormentatà, e nella parte dell'impudente e vivace Hooligan in 'La giovane signora e l'Hooligan'; altrettanto magnifici nei balletti classici e drammatici, capolavori della coreografia del Novecento e produzioni moderne. Ha iscritto per sempre il suo nome nella storia dell'arte del balletto mondiale".

Il mistero della morte

La scomparsa prematura del ballerino è avvolta da un alone di mistero sulle cause.

Secondo l’agenzia di stampa RIA Novosti, il Comitato investigativo russo – un’agenzia federale di polizia - ha avviato un’indagine: "La causa preliminare della morte è stato un incidente", ha dichiarato.

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