Perde le gambe per colpa degli assorbenti. Cos'è successo alla modella

La modella californiana Lauren Wasser ha perso entrambe le gambe per una rara sindrome causata dagli assorbenti interni: data per spacciata dai medici, ecco la sua storia

Perde le gambe per colpa degli assorbenti. Cos'è successo alla modella
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Ha rischiato di morire ma ce l'ha messa tutta continuando a vivere la sua vita e superando le enormi difficoltà con cui fa i conti quotidianamente: da Vogue a Glamour, è richiesta dai più importanti giornali di moda e finisce spesso e volentieri in copertina. Lauren Wasser è una modella californiana di 36 anni che dodici anni fa ha subìto l'amputazione di entrambe le gambe per una rarissima sindrome scatenata dagli assorbenti.

La storia di Lauren

Anche se la vicenda è accaduta molti anni fa, durante il podcast Life Uncut ha riportato d'attualità la sua storia per sensibilizzare su una tematica che in molti non conoscono e informare sulla Sindrome da schock tossico (Tss). Anche se la modella cambiava regolarmente i suoi assorbenti, a 24 anni le è capitato qualcosa che le ha cambiato per sempre la vita. "Le persone pensano di essere invincibili, nessuno è off-limits, la Tss può capitare a chiunque in qualsiasi momento", ha spiegato e denunciato che molti tamponi sul mercato sarebbero "pieni di candeggina, diossina e cloro" e che i prodotti contrassegnati come cotone al 100% sono "ancora irrorati con pesticidi".

La corsa in ospedale

In quel maledetto 2012, Lauren cambiava ogni quattro ore i suoi assorbenti ma un giorno ha iniziato ad accusare febbre e forti sintomi influenzali: in un primo momento si pensava potesse trattarsi di un normale malessere ma poco dopo è stata trovata a faccia in giù nel suo appartamento quasi in fin di vita. Trasportata d'urgenza in ospedale, ha avuto addirittura due attacchi di cuore con i medici che le davano soltanto l'1% di possibilità di vivere. In coma farmacologico per oltre una settimana, un medico infettivologo ha ordinato al personale di verificare se avesse un tampone e dopo aver eseguito un test la diagnosi è stata impietosa: era Tss. Non c'era nulla da fare se non amputarle la gamba destra e nel 2018 anche quella sinistra a causa di un "dolore lancinante" e praticamente impossibilitata a camminare.

Cos'è la Sindrome da schock tossico

Sulle passerelle di tutto il mondo appare con due protesi color oro ed è sempre grata alla vita per poter svolgere nel migliore dei modi, viste le circostanze, la sua quotidianità. Questa sindrome è rarissima e sarebbe causata da alcuni batteri: maggiormente esposte le donne che hanno il ciclo, gli studiosi ritengono che sia collegata all'utilizzo di assorbenti interni. Ancora oggi non si conoscono i meccanismi che portano a questa sindrome, si ritiene che alcunu batteri possano proliferare a dismisura in un tampone con il sangue. Tra i sintomi ecco febbre alta, dolori muscolari, eruzione cutanea e un quadro clinico che inizialmente farebbe pensare a una brutta influenza. "La Tss richiede un trattamento urgente. Ciò può comportare antibiotici, liquidi, farmaci per la pressione sanguigna, ossigeno e interventi chirurgici", spiegano gli esperti.

Quali consigli

Tra i suggerimenti più frequenti dai medici c'è quello di non lasciare tamponi, coppe mestruali e

cappucci contraccettivi più a lungo del dovuto, lavarsi correttamente le mani dopo il loro utilizzo: i tamponi dovrebbero essere cambiati ogni quattro ore al massimo e sono consigliati gli assorbenti igienici durante la notte.

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