Congo, il mistero della malattia che uccide i bimbi. L'Italia alza il livello di controllo

Il Ministero della Salute, con una lettera indirizzata alle Usmaf, chiede di alzare l'attenzione su tutti i punti d'ingresso al nostro Paese per il virus sconosciuto che in Africa ha già causato la morte di 70 persone

Congo, il mistero della malattia che uccide i bimbi. L'Italia alza il livello di controllo
00:00 00:00

Dopo moltissimi altri Paesi, anche l'Italia alza il livello d'attenzione sulla malattia ancora sconosciuta che, solo nella Repubblica democratica del Congo, ha portato ad oltre 70 decessi di cui 30 riportati dall'Oms, quindi certificati.

La situazione in Italia

Dopo un primo momento di rassicurazione, il ministero della Salute italiano ha invece deciso di alzare il livello di sorveglianza con una lettera dove si chiede alle Usmaf, gli Uffici di sanità marittima, aerea e di frontiera del ministero della Salute, "di fare attenzione su tutti i punti di ingresso, in particolare modo per i voli diretti provenienti dal Paese".

Questa decisione non deve né spaventare né far temere al peggio, si tratta soltanto di una precauzione per cercare di evitare di far arrivare il virus anche nel nostro Paese. Le autorità locali in stretta collaborazione con quelle internazionali: "Stanno lavorando per verificare la situazione e fornire una risposta rapida ed efficace a questo nuovo focolaio epidemico che sta colpendo il paese, già recentemente colpito dall'epidemia di Mpox".

I casi in Africa

Il 24 ottobre sono stati segnalati i primi casi di questa misteriosa malattia. Da quel momento in poi ne sono seguiti molti altri, segnale questo, di una veloce trasmissione. Il virus, di cui al momento non si conosce molto, secondo i dati disponibili colpirebbe principalmente i più piccoli: nel 40% dei casi sono coinvolti bambini sotto i cinque anni. Il focolaio più importante si trova attualmente nella zona sanitaria di Panzi, a sud di Kinshasa.

I sintomi

Il quadro clinico che si presenta è molto simile a quello influenzale, con febbre alta, forte mal di testa, anemia, difficoltà respiratorie e tosse.

Gli specialisti hanno già concluso che si tratta di una malattia che colpisce l'apparato respiratorio ma hanno escluso il Covid. Il Ministero della Sanità ha dichiarato che sta analizzando i campioni prelevati dai pazienti e sta svolgendo "indagini approfondite sul campo" per identificare la malattia.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica