I punti chiave
Morire ad appena 36 anni per una tragica fatalità: la surfista italiana Giulia Manfrini, nata a Venaria Reale (Torino) considerate una delle più brave azzurre in questo sport, è stata trafitta mortalmente da un pesce spada mentre si allenava con la sua tavola preferita sulle acque delle Isole Mentawai, catena di isole che fanno parte di Sumatra, ci troviamo in Indonesia.
Come è avvenuto l'incidente
Il decesso di Giulia è avvenuto nella giornata di venerdì 18 ottobre con le autorità locali che ne stanno dando notizia in queste ore: a fornire alcuni dettagli sulle dinamiche della tragedia è stato Lahmudin Siregar, il responsabile della gestione dei disastri delle isole Mentawai. "Inaspettatamente un pesce spada è saltato addosso a Giulia Manfrini e l’ha colpita in pieno petto, secondo le informazioni che abbiamo ricevuto dal capo del sotto distretto di Southwest Siberu", ha spiegato.
Nonostante gli immediti soccorsi da chi era presente in spiaggia ed ha assistito alla scena e portata al centro sanitario più vicino, per la povera surfista non è stato possibile fare più nulla se non constatarne il decesso perchè la ferita con la quale l'ha colpita il pesce spada sarebbe stata profonda alcuni centrimetri e posizionata nell'area alta, a sinistra, del torace.
La storia di Giulia Manfrini
La 36enne era una ragazza solare come dimostrano le foto social sul proprio account Instagram: oltre a essere appassionata di surf amava molto anche numerosi altri sport invernali e aveva un'agenzia di viaggio con la quale organizzava vacanze sia al mare ma anche in montagna. Sul profilo Instagram è possibile leggere decine e decine di messaggi di cordoglio da chi la seguiva e le voleva bene. "Ciao Giulia, continueremo a sentirti tra le onde", è il commento di Claudio. "Senza parole per quel che è successo", scrive Mariateresa mentre la maggior parte dei messaggi recano l'acronimo R.I.P e un cuore.
Come detto, il suo amore erano il mare, le onde e la tavola da surf: sui social è possibile vedere foto ricordo scattate in varie parti del mondo come Maldive e Portogallo mentre solca le onde con scatti mozzafiato. Ma sono molti anche i video girati in slow-motion che mostrano tutta la sua bravura e dimestichezza in questo sport.
"Come surfista, tengo momenti preferiti, sessioni preferite e persone preferite con cui condivido le formazione. La cosa che amo di più è il sorriso sul mio viso e questo pizzico di nostalgia che ritorna quando chiudo gli occhi e rivivo quei momenti", scriveva Giulia in un post di quest'estate mentre si trovava in Indonesia.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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