A mali estremi, estremi rimedi, recita un vecchio detto. Per combattere il fenomeno delle occupazioni abusive degli immobili di proprietà pubblica, il sindaco del comune abruzzese di Avezzano ha deciso di far murare l'ingresso di un'abitazione che fino a poco tempo fa era abitata da una persona anziana. Alla morte dell'affittuario regolare, l'abitazione di proprietà dell'Ater è stata occupata da una persona non avente diritto, che ha preso possesso dell'immobile insieme al suo cane.
A fare la scoperta sono stati i parenti della vittima, che a seguito del decesso si sono recati a casa dell'anziano signore per radunare i suoi averi e lasciare libero l'immobile. Tuttavia, al loro arrivo si sono resi conto che in quell'appartamento, dove fino a pochi giorni prima aveva vissuto il loro nonno, si era stabilita un'altra persona. A quel punto, hanno deciso di chiamare le forze dell'ordine per appurare la situazione e sul posto si è presentata il corpo della polizia locale per tutte le verifiche del caso. Accertata l'occupazione abusiva, e fatto uscire dall'appartamento l'inquilino non autorizzato insieme al suo cane, il primo cittadino ha disposto che l'ingresso dell'abitazione venisse murato e che venissero sprangate anche le finestre. Una sicurezza per evitare che spiacevoli episodi di quel tipo possano ripetersi nei prossimi giorni, in attesa che l'immobile venga assegnato.
Infatti, il Comune di Avezzano ha le graduatorie ancora attive per l'assegnazione degli immobili di edilizia popolare. Pertanto quell'appartamento, che fino al suo decesso era stato condotto da un assegnatario designato, ora dovrà essere affidato a un nucleo familiare presente negli elenchi, che ne diverrà conduttore. "Verrà assegnata subito a chi ne ha diritto e bisogno", ha dichiarato il sindaco Gianni Di Pangrazio, assicurando che le procedure per la scelta dei prossimi inquilini avverranno a stretto giro, in una settimana circa. Il soggetto che ha occupato abusivamente l'immobile, inoltre, è stato denunciato dalla polizia locale ipotizzando la sua presenza abusiva in loco. Quello delle occupazioni abusive delle case popolari è un problema radicato in tutte le città italiane.
Sono sempre di più le testimonianze di assegnatari ufficiali che raccontano di non uscire di casa per evitare di ritrovarsi la casa occupata al rientro. Proprio di recente, in Campania, un uomo si è trovato degli abusivi in salotto al ritorno da un vicino supermercato.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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