Choc a Bologna dove una clochard è stata molestata per strada da un giovane straniero di nazionalità marocchina e richiedente asilo. La donna, malgrando la paura provata in quei terribili momenti, ha trovato la forza per contattare le forze dell'ordine e chiedere aiuto. Il responsabile è già in stato di fermo, come disposto dalla procura.
Cosa è accaduto
I fatti, secondo quanto riportato fino ad ora, si sono verificati nella notte tra sabato e domenica scorsi. La vittima, una senzatetto di circa 50anni, si trovava sotto i portici di via Giovanni Amendola quando è stata svegliata in piena notte dal marocchino che si era disteso vicino a lei. Il giovane insisteva col voler fare sesso, ma la donna lo ha respinto, rifiutando anche i 30 euro che questo le offriva. La situazione si è fatta sempre più pericolosa, tanto che alla fine, intorno alle 2.30, la clochard ha telefonato ai carabinieri della Centrale Operativa di Bologna, chiedendo aiuto.
Due pattuglie del Nucleo Radiomobile di Bologna si sono mobilitate subito, raggiungendo la donna, e arrivati sul posto i carabinieri hanno colto sul fatto il nordafricano. Quest'ultimo stava ancora molestando la vittima, tenendola inchiodata a terra e palpeggiandole il seno. Alla vista dei carabinieri, la 50enne ha urlato e il giovane si è dato alla fuga. Uno dei militari si è fermato vicino alla clochard, molto scossa, mentre l'altro è partito all'inseguimento dello straniero.
I soccorsi
Finalmente al sicuro, la 50enne bolognese ha raccontato l'accaduto, spiegando che il giovane l'aveva assalita nel sonno, insiestendo per avere un rapporto sessuale. Non accettando il suo rifiuto, l'aveva aggredita col chiaro intento di abusare di lei con la forza. La donna, visibilmente sotto choc, è stata assistita dagli operatori sanitari del 118, ma alla proposta di andare in ospedale si è rifiutata, scegliendo di restare in strada. La clochard ha in ogni caso ricevuto piena assistenza.
L'arresto
Per quanto riguarda il giovane, questi è stato catturato poco dopo mentre si dirigeva verso la stazione di Bologna Centrale e identificato. Si tratta di un 22enne marocchino, domiciliato a Granarolo Emilia (Bologna). A quanto pare il nordafricano aveva richiesto protezione internazionale dallo scorso maggio 2023.
I militari lo hanno arrestato per violenza sessuale e condotto dietro le sbarre del carcere, come disposto dall'autorità giudiziaria.La nuova aggressione
Si tratta purtroppo dell'ennesima aggresione sessuale avvenuta per le strade di Bologna. Solo poco tempo prima, infatti, una donna è stata molestata in zona universitaria da due minorenni migranti.
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