Chi è Giorgio Falcetto, il chirurgo aggredito a colpi di machete davanti all'ospedale

Una laurea in medicina e due specializzazioni, una in chirurgia trocopolmonare e una in chirugia vascolare: operato, è ora in prognosi riservata

Chi è Giorgio Falcetto, il chirurgo aggredito a colpi di machete davanti all'ospedale

Si chiama Giorgio Falcetto il medico di 76 anni che questa mattina è stato colpito con un machete alla testa nel parcheggio del policlinico San Donato di Milano. Il medico, un chirurgo esperto, è stato operato nella sala operatoria del reparto di neurochirurgia dell'ospedale San Raffaele di Segrate, dove è stato trasportato d'urgenza subito dopo l'aggressione. Le ferite riportate, soprattutto quella alla testa, sono molto gravi per l'uomo, che lotta tra la vita e la morte.

Falcetto è piuttosto noto nell'ambiente medico. Nonostante sia in pensione da diversi anni, da tempo collabora con il policlinico San Donato per il quale effettua delle consulenze, potendo vantare un'esperienza pluridecennale. Dal 2007 fornisce i suoi servizi presso il pronto soccorso della struttura nella periferia di Milano. Nato e residente a Biella, Falcetto si è laureato in Medicina nel 1970 e ha poi intrapreso il percorso di specializzazione in chirurgia nel 1976, in chirurgia troncopolmonare nel 1989 e in chirurgia vascolare nel 1994. Per lunghi anni ha lavorato presso l'ospedale di Biella, dove è stato anche primario di chirurgia dal 1991 al 2007.

L'intervento al quale è stato sottoposto per tentare di salvargli la vita dopo l'aggressione è durato alcune ore. Adesso il medico si trova ricoverato in terapia intensiva ma la prognosi resta riservata. L'aggressione è avvenuta davanti a molte persone che in quel momento si trovavano nel parcheggio dell'ospedale e che hanno assistito inermi a quanto accadeva. "Un mio compagno ha visto tutto. Era sconvolto, ha detto che ha visto tanto sangue", dice una studentessa del vicino campus universitario. "Falcetto lo conoscevo solo di vista ma sono molto turbato. Stavo arrivando a lavoro e ho visto diverse persone che lo cercavano di alzare. La macchina dell'aggressore era già andata via", dice un impiegato amministrativo del polo sanitario.

L'aggressore è stato fermato: si tratta di un 62enne pregiudicato che è stato individuato dai carabinieri della stazione di San Donato a Rozzano, poco distante dall'ospedale.

L'uomo si trova ora in consegna in caserma e i militari lo stanno interrogando. Quando è stato rintracciato stava salendo a bordo della sua auto, la stessa segnalata dai testimoni che sono riusciti a prendere il numero di targa.

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