Dimentica il pc e il tassista le chiede 200 euro per restituirlo: la vicenda di una giornalista

La giornalista Claudia Vanacore ha raccontato quanto le è accaduto a fine luglio, quando è salita su un taxi a Roma per raggiungere San Lorenzo. Il tassista avrebbe preteso 200 euro per restituire gli oggetti dimenticati dalla donna

Dimentica il pc e il tassista le chiede 200 euro per restituirlo: la vicenda di una giornalista
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Una storia incredibile quella raccontata dalla fotografa e giornalista Claudia Vanacore. Dopo essersi accorta di aver lasciato il suo computer all'interno di un taxi preso a Roma, si è poi sentita chiedere 200 euro dal tassista per avere indietro i suoi beni.

La richiesta choc

Vanacore ha riferito la sua vicenda a FanPage. Tornata da un reportage in Medio Oriente, la giornalista era arrivata nella Capitale e aveva preso un taxi che da Termini avrebbe dovuto portarla a San Lorenzo. Purtroppo, arrivata a destinazione, la professionista era scesa dal mezzo lasciando a bordo il computer con la scheda di memoria contenente tutto il suo lavoro. Solo in un secondo momento si è accorta della grave dimenticanza. Ovviamente ha subito cercato di prendere contatti con il tassista, ma non è stato semplice.

"Ho telefonato ai radiotaxi per chiedere se fosse arrivata segnalazione di una custodia blu con pc e memoria ssd all'interno con i miei lavori. Ma senza risultati. L'unico suggerimento che mi arriva è di tornare nel luogo in cui avevo preso il taxi e provare a rintracciarlo riconoscendo il modello di automobile e il tassista stesso. Dovevo rientrare necessariamente a Milano. Ma il giorno dopo ho deciso di prendere un treno, tornare alla stazione Termini e fare questa sorta di appostamento", ha raccontato Claudia Vanacore.

Quindi, l'incredibile richiesta. Rimasta a Roma per ore con la speranza di incontrare l'autista del suo taxi, la giornalista è riuscita a incontrare l'uomo, che inizialmente ha cercato di allontanarla. La Vanacore si è addirittura offerta di pagare una corsa a vuoto pur di avere la sua attenzione. "Lui all'inizio si mostrava evasivo, poi mi ha detto che aveva lasciato il mio pc in un armadietto di un deposito taxi al Circeo", ha dichiarato. In breve, la giornalista si è resa conto che l'uomo non aveva neppure denunciato il suo oggetto lasciato nel taxi.

"Mi stai incasinando tutto, io mica posso andare a riprendertelo gratis", si sarebbe quindi lamentato l'uomo, secondo la versione della giornalista. "Se rivuoi le tue cose, me devi da almeno du piotte, solo cash". In poche parole, per riavere indietro il suo computer, la donna doveva pagare 200 euro. Una richiesta che si commenta da sola.

La denuncia ai carabinieri

Vanacore non ha ceduto al ricatto, ma si è anzi rivolta ai carabinieri, spiegando loro la situazione.

Quattro carabinieri in borghese hanno accompagnato la giornalista, che si è prestata alle richieste del tassista, accettando lo scambio. Proprio durante la cessione del denaro i militari sono entrati in azione, cogliendo l'uomo sul fatto. Il tassista è stato quindi fermato e denunciato, mentre la professionista è tornata in possesso del suo pc.

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