Colpito da infarto, ha pensato prima alla sicurezza delle persone che si trovavano a bordo del mezzo che a se stesso: così un autista alla guida di un bus è riuscito a racimolare la forza per fare manovra e arrestare il pullman prima che potesse avvenire una tragedia. Messi in salvo i passeggeri, l'uomo è poi crollato a terra, privo di sensi, e per lui non è stato possibile fare niente.
Morto da eroe
Per i cittadini calabresi Michele Mazza, 50enne di Tiriolo (Catanzaro), è già un eroe. Un attributo più che meritato, dato che l'uomo, pur nell'estrema difficoltà provocata dalle sue gravissime condizioni di salute, ha trovato la forza per resistere e compiere il proprio dovere da autista, che consiste anche nel tutelare la sicurezza dei passeggeri.
Michele è morto oggi a Sarrottino, in località Martelletto, poco dopo aver accusato un malore mentre era alla guida di un bus di linea. Sarebbe stato un infarto a togliergli la vita. Accortosi di stare male, il 50enne ha lottato fino alla fine per mantenere la lucidà, riuscendo così ad accostare e a fermare il bus prima che potesse originarsi un incidente con conseguenze ancor più tragiche. La vita di Michele si è conclusa così. Messe al sicuro le persone che viaggiavano sul mezzo e tutti gli altri automobilisti, l'uomo si è accasciato a terra e non si è più ripreso.
Secondo i testimoni che hanno assistito alla scena, è stato tutto molto improvviso. I passeggeri sono subito accorsi per prestargli aiuto, contattando anche i soccorsi, ma è stato tutto inutile. A raggiungere tempestivamente la zona, i sanitari del 118, che hanno fatto il possibile per rianimare il 50enne. Tutto inutile, purtroppo. Per Michele era ormai troppo tardi.
Il dolore di Tiriolo
La comunità di Tiriolo è sotto choc per quanto accaduto oggi. Michele Mazza era un uomo conosciuto nella cittadina, e molto stimato. Secondo quanto riferisce il portale calabriamagnifica.it, Michele si dedicava alla comunità, con iniziative e attività benefiche. Erano in tanti a volergli bene.
Sta ora alle autorità locali fare chiarezza sulle cause del decesso. L'episodio ha portato nuovamente a discutere sull'importanza di sottoporre gli autisti a controlli medici periodici, non soltanto per garantire la sicurezza dei passeggeri, ma anche quella degli stessi conducenti.
Il corpo di Michele Mazza è stato restituito alla famiglia.
Tanti i commenti social sotto alla notizia: "Sentite condoglianze a tutta la famiglia riposa in pace", "Grande uomo e professionista che Dio lo abbia in gloria", "Che dolore straziante. R.i.p. grande uomo" e "Condoglianze alla famiglia".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.