Decolla il primo il volo diretto di China Eastern da Milano per Xi'An

Decollato ieri sera da Malpensa il primo volo della compagnia aerea China Eastern da Milano a Xi’an che diventa l’unica città in Italia e la terza in Europa a offrire un collegamento intercontinentale diretto con la capitale dello Shaanxi. Si tratta di un importante traguardo che conferma il ruolo dello scalo gestito da Sea quale aeroporto di riferimento e di ingresso per il traffico aereo di lungo raggio nel Nord Italia. Risultato importante raggiunto grazie alla collaborazione tra Enac e Caac, l’ultimo di una lunga serie, perché si tratta della sesta nuova rotta da Milano Malpensa verso la Cina attivata negli ultimi 12 mesi, che significa 11 aeroporti serviti e 37 frequenze settimanali.

Il lancio di questo collegamento - operato con Airbus 330 tre volte a settimana - segna un anno particolarmente importante per le relazioni italo-cinesi e per il ruolo dello scalo gestito da Sea Aeroporti di Milano. L’inclusione dell’Italia nella lista degli 11 paesi europei cui è stata concessa l’abolizione del visto per una permanenza di 15 giorni, rappresenta uno stimolo efficace per il traffico turistico in uscita dal nostro paese, soprattutto su una destinazione come Xi’an, metropoli di 13 milioni di abitanti, ricca di storia e cultura e dove lo spettacolare sito archeologico dell’Esercito di Terracotta è uno dei più visitati al mondo.

L'inaugurazione cade tra l’altro in occasione dei 700 anni dalla morte di Marco Polo ed evoca il simbolico ripristino di una moderna Via della Seta che torna ad unire i due estremi, la sua storica città di partenza, Xi’an e l’Italia. Per l’aeroporto di Milano Malpensa la Cina è il secondo mercato di lungo raggio per volumi di traffico, con una media giornaliera di oltre 1.000 passeggeri cinesi in partenza.

Crescita che si colloca in un trend molto positivo per Malpensa e per Linate che stanno infatti registrando numeri record da inizio anno con i volumi di traffico più alti di sempre: 25,8 milioni di passeggeri nei primi 8 mesi del 2024 (+9% rispetto al 2019 e +11% rispetto al 2023).