Sono ore durissime per la Lombardia, caduta vittima di una pesantissima ondata di maltempo che da ieri ha cominciato a imperversare prevalentemente nell'area a nord della Regione. I vigili del fuoco hanno lavorato incessantemente per tutta la giornata e, considerata la situazione critica, gli interventi andranno avanti anche nella notte, in una continua corsa contro il tempo per rispondere alle tante chiamate da parte dei cittadini.
Vigili del fuoco in prima linea
Non si sono mai fermati. In queste pesantissime ore di maltempo, i vigili del fuoco lombardi hanno fatto l'impossibile per prestare aiuto alla popolazione. Stando alle ultime stime, sono stati 190 gli interventi effettuati a partire da questa mattina e solo in Lombardia. I pompieri si sono occupati di liberare le strade bloccate dagli alberti caduti a causa delle forti raffiche di vento e hanno abbattuto rami ormai pericolanti. Non solo. Hanno messo in sicurezza pali abbattuti e tetti divelti, hanno fatto il possibile per rendere nuovamente agibili strade allagate e rispondere a tutte le chiamate di cittadini in difficoltà.
Nella città di Milano gli interventi sono stati circa 50. 100 operazioni, invece, sono state svolte fra le province di Mantova, Monza Brianza e Bergamo. Poi altri 40 interventi nel varesotto, mentre a Daverio due squadre sono intervenute per sedare un incendio innescato da un fulmine sul tetto di una casa. Secondo quanto riferito da Ansa, il Comando provinciale di Milano sta lavorando a pieno ritmo insieme ai colleghi di Bergamo e Monza. C'è così tanto da fare che alcuni interventi si stanno svolgendo anche in questo momento, e altri andranno avanti per il resto della notte.
Allerta grandine
In questa giornata di tempesta, è stata senza dubbio la grandine a causare più problemi. Sono state distrutte aute, vetri di abitazioni e negozi, pannelli solari e, soprattutto, campi coltivabili, con danni ingentissimi che stanno preoccupando Coldiretti. Si parla di chicchi molto grandi, del diametro di 7-8 centimetri.
Per tale ragione, è stato deciso di estendere l'allerta meteo in Lombardia. In queste ore i temporali, seppur brevi, sono proseguiti, specialmente nelle zone a nord del capoluogo, tra Cinisello Balsamo e Sesto San Giovanni.
Bombe d'acqua, vento, grandine e pure un tornado
Nella giornata di oggi non c'è stato pace per il territorio lombardo. Scene spaventose quelle arrivate da Saronno, dal Mantovano e dal Varesotto. Due notte di tempesta consecutive nel Mantovano, con danni all'agricoltura. Diversi allagamenti, invece, in provincia di Varese, con conseguenti rallentamenti sull'Autolaghi. Colpite dalla forte burrasca Serravalle a Po, Ostiglia, Revere e Villa Poma, Poggio Rusco e Sermide. Da Seregno sono arrivati video in cui si vedono fiumi di acqua e grandine. A Cinisello Balsamo c'è stato un vero e proprio nubifragio, mentre alle porte di Milano, fra Cernusco sul Naviglio e Gessate si sarebbe verificata una tempesta sfociata addirittura in una piccola tromba d'aria, almeno stando ai video postati sui social. Sorvegliato speciale il fiume Seveso, che nella tarda mattinata di oggi ha superato la seconda soglia di allertamento.
Lo stato di emergenza
In queste ore in tanti stanno parlando di chiedere lo stato di emergenza. "Nelle prossime ore inizierà da parte delle strutture periferiche regionali la ricognizione dei danni, che ci porterà poi a chiedere al Governo lo stato di calamità e la deroga al decreto legislativo 102, per essere vicini alle aziende agricole che hanno visto raccolti devastati in un periodo cruciale dell'attività nei campi", ha dichiarato l'assessore all'Agricoltura, sovranità alimentare e foreste Alessandro Beduschi, come riportato stasera dalle agenzie di stampa.
"Per il settore agricolo lombardo è fondamentale che lo stato di calamità venga concesso al più presto perché i danni del maltempo, o meglio, della crisi climatica, sono
davvero ingenti", ha dichiarato il consigliere regionale Marco Carra, capodelegazione del Pp in commissione agricoltura del Consiglio regionale della Lombardia, come riferito da AdnKronos.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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