Stavano documentando la vendita di merce rubata in un mercatino abusivo all'Esquilino di Roma, ma sono stati brutalmente aggrediti da uno straniero intervenuto in difesa di una venditrice: la brutta esperienza vissuta da Jimmy Ghione e da un cameraman di Striscia la Notizia è stata immortalata in un video che ha fatto il giro del web, scatenando furiose reazioni sui principali social network.
Il servizio realizzato dall'inviato del celebre Tg satirico è stato diffuso durante la puntata andata in onda lo scorso venerdì 13 dicembre. Ghione e la troupe di Striscia si trovavano all'Esquilino, per la precisione all'altezza di via Principe Amedeo, per testimoniare con delle immagini inequivocabili lo smercio di prodotti rubati da tempo segnalato dai residenti del rione. Da tempo, infatti, i cittadini denunciano la presenza di un "suq", un mercatino abusivo in cui viene esposta e venduta ai passanti merce di dubbia provenienza. A quanto pare, tuttavia, le rimostranze dei residenti sono servite a ben poco, visto che i "mercanti" sono attivi ogni giorno della settimana e a qualunque ora.
Un complice del Tg satirico si aggira tra i venditori per documentare lo smercio con una telecamera nascosta: è possibile trovare di tutto, a partire dai cellulari a 160 euro perfettamente funzionanti in quanto "non sono bloccati", fino ad arrivare a orologi con Bluetooth perfetti per interagire con un cellulare (45 euro) e a profumi di marca in confezioni su cui è ancora apposto il dispositivo antitaccheggio (25 euro).
"È rubato, io non ho pagato, rubo!", rivela serenamente uno dei mercanti abusivi, parlando proprio di un profumo adocchiato dal complice di Striscia."Ma sono originali? Non sono dei cinesi?", chiede il gancio del Tg satirico."No, no, ti giuro di no", si affretta a replicare una donna, "questo l'ho rubato io". Acquisite le informazioni di cui aveva bisogno, entra in scena Jimmy Ghione, che si avvicina alla venditrice per inchiodarla alle proprie responsabilità e magari ottenere qualche delucidazione in più. "Tutta merce rubata qui, quindi?", incalza l'inviato, "da dove arriva la roba rubata?". La mercante abusiva, ovviamente nega tutto, e vedendo la telecamera nasconde il volto dietro un velo, raccoglie la sua mercanzia e tenta di allontanarsi dal posto.
Jimmy Ghione non demorde e la segue, nel tentativo di farle ammettere le proprie colpe, se non che uno straniero si avvicina con fare minaccioso a lui con la scusa di proteggerla dalle molestie. "Stai disturbando una donna", dice l'extracomunitario in un italiano stentato,"non devi disturbare una donna, ma stai scherzando?". L'obiettivo appare evidente pochi istanti dopo, dato che l'uomo si scaglia contro il cameraman e lo aggredisce, con il chiaro scopo di sottrargli la telecamera. L'inviato tenta di proteggere il membro della sua troupe e da lì nasce un parapiglia: "Prendi, prendi la telecamera", grida lo straniero presumibilmente a un complice, mentre Ghione e il cameraman vengono circondati.
Una situazione, quella del rione romano, diventata ormai insostenibile, come spiega a Roma Today Carmen Trimarchi, componente del Comitato Rinascita Esquilino:"Ci sono state persone minacciate e molestate.
Certo, come ho già espresso, non ci sentiamo abbandonati, le pattuglie intervengono. Ma non basta, non è risolutivo. Sono solo palliativi. Invece servono soluzioni concrete, a tutela della collettività", denuncia la donna.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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