Due uomini, entrambi cileni, di 36 e 31 anni sono stati fermati dalla polizia per la rapina a un rappresentante di orologi, di 68 anni, noto nell`ambiente, commessa lo scorso 23 marzo. L`agguato era avvenuto intorno alle 20 in via Belinzaghi nelle vicinanze dell`abitazione del rappresentante. Il 68enne era stato aggredito alle spalle e malmenato fino a perdere i sensi. I malviventi erano poi scappati con due valigette contenenti 38 orologi per un valore totale di oltre 300mila euro.
Le indagini dei poliziotti della sezione anti rapine della Squadra mobile, coordinati dal procuratore aggiunto Laura Pedio e dal pm Francesca Crupi, si sono concentrate sulle persone che, stando alle dichiarazioni del commerciante, erano a conoscenza del viaggio che si apprestava a fare per una fiera a Monaco di Baviera. E soprattutto dei preziosi che avrebbe portato con sé. Poco prima del viaggio infatti l`uomo aveva prelevato dal negozio del centro di cui è socio gli orologi griffati per portarli a casa.
Nello specifico sono state controllate due collaboratrici cilene dell`uomo che lo avevano aiutato a preparare la trasferta. Il più giovane dei fermati è risultato essere il partner di una delle due collaboratrici. A suo carico tra l`altro pendeva un mandato di arresto europeo emesso dall`autorità giudiziaria tedesca per il reato di furto in appartamento. Fra i contatti del 31enne è emerso quello del 36enne, pregiudicato per reati contro il patrimonio. Mancherebbe all`appello un terzo complice.
Le immagini delle telecamere di videosorveglianza agli atti mostrano i due rapinatori avvicinarsi in bicicletta al luogo del colpo nei minuti presi in esame. Questo elemento è stato poi incrociato con le conoscenze delle due colleghe della vittima. Infine un`apparecchiatura in grado di rilevare anche l`audio aveva ripreso i tre complici mentre discutevano fra loro in spagnolo del piano da seguire.
I rapinatori hanno aggredito il commerciante mentre scaricava dall`auto le due valigette 24 ore. Gli indagati sono stati rintracciati sulla A4 in direzione Venezia mentre, con tutta probabilità, si stavano recando alla frontiera. Il provvedimento di fermo è stato convalidato dal gip Lorenza Pasquinelli.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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