Choc a Trivolzio, in provincia di Pavia, dove un uomo di 44 anni è stato rinvenuto all'interno dell'abitazione di un'amica con il cranio fratturato. Fabio Friggi, questo il nome della vittima, era dato per scomparso dallo scorso 17 agosto. Il ritrovamento nella giornata di ieri, sabato 18, dopo ore di ricerche disperate.
L'allarme della famiglia e le ricerche
Era stata la sorella di Friggi a dare per prima l'allarme, non ricevendo più notizie dal fratello. Il 44enne non si era più fatto sentire, tanto che la donna aveva deciso di lanciare un appello sui social. "Si è allontanato da casa con l'auto, una Fiat Panda Bianca intorno alle 17. Rasato con la barba brizzolata incolta, occhi azzurri, occhiali neri. Probabilmente indossa pantaloni bermuda in jeans e canotta nera con righe sui fianchi bianche e rosse o una maglietta nera con fantasia simile a quella della foto. Chiunque abbia informazioni è pregato di contattare il Numero Unico delle Emergenze 112 o la sorella Cristina", aveva scritto la donna in un messaggio postato su Facebook.
Poco dopo la richiesta d'aiuto della famiglia sono cominciate le ricerche, che si sono concluse nel pomeriggio di ieri. Fabio Friggi è stato trovato morto ai piedi delle scale interne dell'abitazione di una sua amica. Quest'ultima, che vive nell'edificio insieme alla madre, ha dichiarato di aver rinvenuto il cadavere del 44enne una volta dopo essersi svegliata.
Le indagini
Al momento gli inquirenti non escludono alcuna pista. I carabinieri, incaricati di indagare sul caso, ritengono che Friggi possa essere caduto dalle scale, battendo la testa. Ciò avrebbe causato la frattura del cranio. Sono state però rinvenute delle macchie di sangue in altre zone dell'abitazione, cosa che ha determinato il sequestro della casa per accertamenti da parte della scientifica.
Quanto al corpo del 44enne, questo è stato trasferito all'istituto di medicina legale dell'Università di Pavia, dove sarà effettuato l'esame autoptico necessario per determinare l'entità delle ferite e comprendere come possano essere state prodotte.
"Mi dovevo trovare con mio fratello, ci sentivamo tutti i giorni, per questo ho lanciato subito l'allarme per la sua scomparsa", ha dichiarato Cristina Friggi ad Ansa. La donna aveva spiegato che il fratello era scomparso da Motta Visconti (Milano) dopo essersi allontanato a bordo della sua Fiat Panda bianca. "Purtroppo mio fratello è stato ritrovato ieri senza vita, ringrazio tutti coloro che hanno condiviso", ha poi fatto sapere. La sorella di Friggi ha inoltre dichiarato di non conoscere l'amica di Trivolzio presso l'abitazione della quale è stato rinvenuto il corpo del 44enne.
Gli interrogativi: c'è una vecchia denuncia
Al momento le indagini sulla morte di Fabio Friggi sono in pieno corso. Secondo i carabinieri, l'uomo potrebbe essere caduto dalle scale e ciò avrebbe provocato la frattura del cranio. A quel punto l'uomo avrebbe compiuto qualche passo per poi cadere a terra.
Grande rilevanza è stata data alle macchie di sangue trovate in casa, lontane dal luogo del ritrovamento.Da ulteriori controlli è poi emerso che l'amica del 44enne, di vent'anni più giovane, lo aveva denunciato per un presunto caso di molestie alcuni anni fa, ma i due si erano poi riavvicinati.
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