Paura a Napoli, quartiere Forcella. Tre persone sono rimaste ferite per una esplosione legata a una fuga di gas. Una parte del solaio di un locale è crollato nella deflagrazione: la dinamica dell’accaduto è ancora da definire, ma secondo quanto reso noto dal Corriere i tre feriti – tutti extracomunitari - sono ricoverati all'ospedale Cardarelli di Napoli con ustioni in varie parti del corpo. A quanto si è appreso, nessuno dei tre sarebbe in gravi condizioni.
L’esplosione del locale di vico San Nicola ai Casati – sottostante un edificio di quattro piani cui si accede da vico della Pace – è stata accompagnata da un forte boato che ha provocato momenti di tensione. Diverse persone sono scese in strada, ma la situazione è tornata tranquilla. Per motivi di sicurezza le autorità hanno disposto l'evacuazione delle otto famiglie residenti nello stabile. All'interno dello stabile si trovano ancora tre persone, con difficoltà di deambulazione, che attendono l’installazione di una passerella per agevolare lo spostamento.
Sul posto i vigili del fuoco, la protezione civile del comune di Napoli, le forze dell'ordine e il 118. Pompieri e ambulanze per qualche minuti non hanno avuto la possibilità di portare soccorsi a causa delle auto parcheggiate sui marciapiedi e i tavoli dei bar ad ostacolare il percorso. Il prefetto di Napoli, Michele Di Bari, ha convocato a Palazzo di governo una riunione del Centro coordinamento soccorsi. Il prefetto in una nota ha manifestato “il proprio ringraziamento ai Vigili del Fuoco e a tutti quanti sono prontamente intervenuti: Soru, comune di Napoli, Forze dell'ordine, ASL e 118”.
Le autorità hanno avviato un’indagine per stabilire le
cause dell’esplosione e le eventuali responsabilità. Secondo quanto riportato da Repubblica, in un primo momento si era sparsa la voce di un bilancio ben più grave con due morti e tre feriti, tra cui alcuni bambini.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.