
Una nuova manifestazione, per chiedere la risoluzione definitiva delle criticità emerse in tutti questi anni e l'allontanamento di don Massimo Biancalani. Questa l'iniziativa che i comitati di Vicofaro hanno programmato per il prossimo 8 marzo a Pistoia, facendo seguito a quella del mese scorso davanti alla prefettura. La comunità d'accoglienza del "parroco dei migranti" era tornata alla ribalta nazionale alla luce degli ultimi episodi di violenza ed aggressione fra stranieri ospiti della struttura riportati dalla cronaca locale. La questione era arrivata quindi fino a Roma, e d'intesa con la Diocesi di Pistoia e le istituzioni politiche locali e nazionali è stato deciso pochi giorni fa il trasferimento di diversi ospiti in alcuni Cas situati in altre zone della Toscana. Problematiche che i residenti dell'ormai celebre quartiere di Pistoia denunciavano da anni e in una nota inviata a IlGiornale.it, i rappresentanti del Comitato per Vicofaro e del Comitato cittadini residenti hanno voluto fare il punto della situazione, non risparmiando "stoccate" a don Massimo Biancalani. E chiedendone il trasferimento in un'altra parrocchia.
"L'inizio del decongestionamento dei primi 40-50 ospiti da Vicofaro, non è certo merito del Biancalani, come lui tenta di attribuirsi - hanno scritto, menzionado un intervento del parroco sulla stampa locale dello scorso 28 febbraio e ricordando i problemi di micro-criminalità e degrado riscontrati in passato che attribuiscono all'accoglienza - affermazioni di questo tipo sono per noi mortificanti da leggere e ascoltare, come le sue parole che con abilità e sfrontatezza gira sempre a suo favore. La gente di Vicofaro ha dovuto subire illegalità e soprusi per ben otto anni, dovendo vivere nel degrado e nella paura. Ma la musica è finalmente cambiata: con forza Vicofaro, tramite i suoi comitati, chiede l’allontanamento di Biancalani in quanto persona non gradita". Concetti che esporranno nuovamente, a quanto pare, durante il sit in di protesta.
"L’allontanamento di Biancalani dalla parrocchia di Vicofaro, e più attenzione da parte del vescovo Tardelli: ecco il tema principale della nostra manifestazione in via Giacomo Puccini, a Pistoia, il prossimo 8 marzo - hanno proseguito - il rischio che Biancalani possa continuare nel suo operato è ancora presente in tutti noi, ma oggi ci sentiamo più sereni avendo il sostegno del Viminale, che costantemente informeremo e documenteremo tramite l’onorevole Andrea Barabotti". Oltre al parlamentare leghista Barabotti e alla consigliera comunale della Lega Cinzia Cerdini, i comitati hanno speso parole di apprezzamento anche per il sottosegretario Nicola Molteni e per il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi.
"Il merito di quanto ottenuto fino ad oggi lo dobbiamo solo a loro, che hanno fatto sì che la legge prevalga sulla prepotenza e sull’arroganza - conclude la nota - ora, grazie a loro, non ci rimane che attendere il momento di riappropriarci degli spazi della chiesa per poter fare una bella festa. Sperando anche in un nuovo sacerdote che sappia unire e non dividere la comunità".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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