Caos all'aeroporto di Olbia: pista bollente e raffiche di vento. Voli dirottati

Le temperature elevate e le forti raffiche di maestrale hanno paralizzato il traffico aereo nelle ultime ore

Caos all'aeroporto di Olbia: pista bollente e raffiche di vento. Voli dirottati
00:00 00:00

L'ondata di caldo che ha colpito la Sardegna, unita alle forti raffiche di maestrale, ha reso impossibile agli operatori dell'aeroporto di Olbia garantire il regolare svolgimento del traffico aereo.

Nella giornata odierna, lunedì 24 luglio, le temperature più elevate si sono infatti toccate proprio a Olbia e nella vicina Capo San Lorenzo, con punte fino a 47 gradi centigradi. A ciò si aggiunge anche il forte maestrale che, secondo quanto riferito dai meteorologi, avrebbe soffiato con forza fin dalle prime ore del mattino su tutta la Gallura. La combinazione tra il grande caldo, che ha reso le piste bollenti, e le forti raffiche di vento provenienti dal quadrante nordoccidentale ha reso impossibile a tre aeromobili il completamento delle operazioni di atterraggio allo scalo olbiese. La temperatura dell’asfalto avrebbe superato i livelli di sicurezza previsti per gli pneumatici degli aerei, costringendo a dirottare altrove i tre voli sopra citati e provocando ritardi ad altri aerei che sarebbero dovuti atterrare nel pomeriggio all'aeroporto di Olbia-Costa Smeralda.

Quasi tutte le compagnie aeree hanno pertanto preferito dirottare i propri velivoli diretti verso lo scalo olbiese ad Alghero (oltre 130 chilometri ad ovest) o a Cagliari (a quasi 200 chilometri di distanza) oppure ritardare le proprie partenze, nonostante l'aeroporto risulti tecnicamente aperto. A partire dalle ore 13:00, infatti, un solo velivolo è giunto a destinazione in orario.

Il volo EasyJet proveniente da Parigi è atterrato ad Alghero intorno alle ore 15:20, mentre quello proveniente da Milano Malpensa è stato dirottato all'aeroporto Mario Mameli di Elmas (Cagliari). La stessa compagnia aerea britannica ha deciso di cancellare il volo per Milano Malpensa, con l'aeromobile che è rimasto a Cagliari. Hanno subito ritardi tutti i voli in arrivo e in partenza nel pomeriggio, tra cui quelli in arrivo da Napoli, Bologna, Monaco di Baviera e Düsseldorf.

Dopo le ore più calde della giornata, comunque, la situazione sta tornando gradualmente alla normalità anche se si temono delle conseguenze per gli effetti di un incendio scoppiato proprio nell'area attorno ad Olbia: il più grave, registrato alle porte di Loiri, è persino arrivato a lambire le abitazioni.

Stando a quanto riferito da L'Unione Sarda, la condizione atmosferica che si è venuta a creare ha provocato anche una densa coltre di foschia sul mare, che ha ridotto la visibilità sulla costa e sulle isole ad essa prospicenti.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica