Dopo quasi 30 anni riapre a Milano la piscina comunale Cambini Fossati

I lavori di riqualificazione arricchiscono il centro sportivo e il distretto delle Rottole, a nord est della città, nel quartiere di via Padova

Dopo quasi 30 anni riapre a Milano la piscina comunale Cambini Fossati

Una nuova grande piscina arricchisce l’offerta sportiva della città di Milano, la piscina del Centro Sportivo Cambini Fossati, di Milanosport, per tutti gli appassionati del nuoto, professionisti e amatori. Riaperta al pubblico, dopo ventotto anni, il 20 febbraio per il nuoto libero e il 6 marzo con i primi corsi per adulti e bambini; si trova esattamente a nord est, nel distretto delle Rottole, quartiere di via Padova, rientra nel Piano periferie del Comune per la riqualificazione delle aree urbane.

Ha commentato Rosanna Volpe, Presidente di Milanosport: “Sono molto lieta di annunciare l'apertura al pubblico della piscina Cambini Fossati, meravigliosa struttura che potrà accogliere anche tanti sportivi appassionati di nuoto. Ricordo che questo centro sportivo rappresenta un punto di riferimento di tante società sportive e di tanti appassionati del tennis e del padel. Il centro si arricchisce ulteriormente con una moderna piscina, di una palestra attrezzata e di un grande giardino. Il centro garantisce la massima fruibilità da parte degli sportivi e del pubblico, con particolare attenzione alle persone con disabilità. Guardando all'affluenza, i numeri degli iscritti relativi alla stagione 2022/2023 per i corsi erogati da Milanosport sono oltre 40.000, confermando l'ottimo lavoro svolto in questi anni. Con la nuova piscina il centro sarà sempre più funzionale e la nuova proposta corsistica sempre più vicina alle esigenze dei cittadini".

Il Centro Sportivo Cambini Fossati è stato inaugurato nel 1965, rinnovato nel 2018, oggi è uno dei più grandi impianti di Milanosport, con due palestre di ottocento metri quadrati munite di tribune di 127 e 252 posti, la Palestra Giordani dedicata al cestista, giornalista sportivo e allenatore Aldo Giordani, la seconda è la Palestra Ginnica. Sono anche presenti tre campi da tennis, uno con fondo sintetico e due in terra rossa e un campo da calcio a 5 con fondo in erba sintetica e coperto da tensostruttura; nel 2022 sono stati inaugurati i quattro campi da padel, 3 al coperto con possibilità di apertura laterale e uno scoperto.

Il Centro pone inoltre una particolare attenzione alle persone con disabilità grazie all’assenza di barriere architettoniche, agevola i giovani con abbonamenti scontati fino ai venticinque anni. Una grande opportunità per il quartiere e la città poter praticare diverse discipline sportive, essere anche luogo di svago e di aggregazione, con reception e bar all’interno aperto tutto l’anno. Considerato uno dei centri sportivi più importanti della città meneghina, un vero polo di eccellenza.

La piscina era stata chiusa nel luglio del 1995, poi demolita e sostituita da un nuovo edificio, troviamo una vasca di 25 metri con 6 corsie, la sua profondità varia da 1.20 metri a 1.75 metri, una seconda vasca didattica utilizzata prevalentemente per i corsi di nuoto family e baby e per il fitness acquatico; interessante anche la palestra per corsi di boxe, difesa personale e fitness. Dalla vasca si può uscire direttamente nel grande giardino, dove in estate è possibile prendere il sole oppure riposare su sdraio o lettini, all’ombra di un ombrellone.

Dichiara Martina Riva, Assessore allo Sport, Turismo e Politiche giovanili: “I milanesi potranno usufruire dell'impianto tutto l'anno e sperimentare un'offerta sportiva in grado di soddisfare la più ampia domanda, tra nuoto, tennis, padel, fitness, boxe e tanto altro. Il tutto, ovviamente, nella più completa accessibilità, data l'eliminazione di ogni barriera architettonica, aspetto che sta molto a cuore a questa Amministrazione.

Si tratta di un ulteriore, importante passo nella giusta direzione: da un lato la massima attenzione allo sport di base, anche tramite un'attenta opera di riqualificazione dei nostri impianti, dall'altro la sempre crescente capacità di Milano di attrarre grandi eventi sportivi. Il percorso per rendere Milano capitale anche dello Sport, in vista dei Giochi Olimpici del 2026, procede a ritmo spedito".

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