Maxi rissa in strada ai Parioli: giovani e movida fuori controllo

Residenti e portieri dei palazzi sono esasperati e impauriti. Nella notte tra giovedì e venerdì una maxi rissa ha bloccato il traffico ai Parioli

Maxi rissa in strada ai Parioli: giovani e movida fuori controllo
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Scene di degrado e follia nella serata tra giovedì e venerdì in piazza Euclide, a Roma, dove il traffico è rimasto a lungo bloccato a causa della presenza di un nutrito gruppo di giovani ubriachi completamente fuori controllo. Nel quartiere Parioli la situazione è letteralmente degenerata e non si tratta purtroppo della prima volta, stando alle tante testimonianze dei residenti esasperati.

Sul web girano dei video relativi a questo ultimo esempio di inciviltà e malamovida. Nei filmati si vede una vera e propria orda di giovani, molti dei quali in preda ai fumi dell'alcol, scontrarsi come furie in mezzo alla piazza, impedendo alle auto di transitare. Almeno una trentina di ragazzi si sono affrontati e picchiati in mezzo alla strada, non esitando a distruggere beni pubblici.

"I teppisti della Roma bene"

Non è vero che certe scene le si possono vedere solo nei quartieri più abbandonati a loro stessi. Purtroppo il problema sicurezza della Capitale è concreto e riguarda più zone, anche quelle più impensabili, come ai Parioli. Dopo il loro passaggio, i giovani lasciano le tracce delle "imprese" compiute, e tocca ai portieri dei palazzi rimediare al disastro. Bottiglie di vetro frantumate, bicchieri di plastica, mozziconi di sigarette e tanto altro è ciò che resta delle notti di bagordi. Sono i portieri, esasperati, a dover pulire tutto. Oltre a ciò, si deve pensare anche al caos e al fragore notturno, che impedisce ai residenti di riposare, e ai danni che a volte riportano i beni pubblici.

"Molti condomini chiamano continuamente carabinieri e polizia. Quei ragazzi non ascoltano neanche le forze dell'ordine", si sfoga con Il Messaggero un portiere. "Davanti all'ingresso, ogni mattina, levo almeno una dozzina di bottiglie, ma davanti alla chiesa è il caos". "Sono teppisti della Roma bene. Gira anche la prostituzione di ragazzine. Servono più controlli la sera", aggiunge anche un avvocato, fermatosi a parlare con i giornalista.

Quella sicurezza che non c'è più

Chi vive nella zona comincia ad avere paura di questa gioventù violenta e completamente fuori controllo. Nella notte di martedì scorso, in via San Francesco a Ripa (Trastevere), alcuni ragazzi hanno addirittura fatto irruzione in un palazzo, distruggendo la teca di un quadro del '600.

I residenti vorrebbero fare di più, ma temono ritorsioni. La stanchezza, però, è tanta. "Fino alle cinque di mattina c'è un gran caos che sento sempre. Ero qui l'altra notte quando c'è stata la rissa: ero appena tornato da una serata fuori. Questi episodi succedono soprattutto il venerdì e il sabato. Sono ventenni", racconta Upul, un altro portiere. "Lo scorso fine settimana hanno messo i monopattini in strada per bloccarla, come un check point. Io sono stato costretto a fare zigzag per passare. Lo fanno anche con le microcar", dichiara il gestore di una storica edicola sita nella piazza.

Provvedimenti in arrivo

La situazione è tale che Monica Lucarelli, assessore alle Politiche della Sicurezza e Attività produttive di Roma Capitale, ha richiesto maggiori controlli. "La situazione di notte sta diventando esplosiva. All'assembramento dei ragazzi si sommano episodi di delinquenza pura, che però non possiamo accomunare. Aumenteremo la presenza della polizia locale in quei luoghi.

Con la presidente del I Municipio Lorenza Bonaccorsi incontreremo esercenti e cittadini. Questa situazione ha un impatto devastante sia sulla vita dei residenti sia sui negozianti di una zona che ha sempre più bisogno di essere decongestionata", ha dichiarato.

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