Bambino cade in un pozzo: salvato dai vigili del fuoco

Un istante di distrazione da parte della nonna e il nipotino di sei anni è finito dentro a un pozzo: illeso, è stato salvato tempestivamente dall'intervento dei vigili del fuoco

Bambino cade in un pozzo: salvato dai vigili del fuoco
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Una Pasqua di paura ma fortunatamente a lieto fine grazie alla prontezza dell'intervento dei vigili del fuoco che hanno recuperato un bambino di 6 anni caduto accidentalmente dentro un pozzo a Castelvetrano, in provincia di Trapani.

La dinamica dell'incidente

Poteva finire molto peggio ma le notizie che giungono dal Comune siciliano sono confortanti: non sembra aver lasciato segni particolari se non qualche graffio ed escoriazione il volo di cinque metri del bambino che mentre stava giocando è finito dentro una cisterna stretta e mediamente profonda. Secondo le prime informazioni dei quotidiani locali, l'incidente sarebbe avvenuto nei pressi dell'abitazione della nonna in via Garibaldi. Soltanto per pochi attimi la donna si sarebbe allontata per recuperare in oggetto lasciando il nipote da solo: pochi momenti ma fatali per il bambino che si è spostato a giocare in una zona molto pericolosa per la sua incolumità.

L'intervento dei vigili del fuoco

Infatti il piccolo, spostando la già precaria copertura del pozzo, vi è caduto dentro: i familiari hanno immediatamente chiamato i soccorsi con i vigili del fuoco di Castelvetrano che si sono calati nella cisterna mettendo in salvo e in sicurezza il bambni che sta bene a parte la tanta e comprensibile paura sua e dei suoi familiari. Sul posto è arrivato anche il 118 che ha curato il piccolo. "Speriamo che il bimbo stia bene è complimenti ai vigili del fuoco che come sempre sono sempre in prima linea", è il commento che su Facebook ha fatto Salvo lodando il tempestivo intervento dei soccorsi. "Sia lodato Gesù Cristo per il salvataggio e un grazie speciale ai vigili del fuoco e ai sanitari del 118 che anche oggi sono in servizio per assicurare assistenza", ha invece commentato Rosalia.

L'importanza dei soccorsi

È stata sicuramente una benedizione, nel giorno di Pasqua, il fatto che il bambino non abbia riportato grossi traumi.

Quanto avvenuto oggi mette in luce quanto l'importanza e la velocità dei soccorsi che non si fermano mai nemmeno nei giorni di festa salvando la vita al bambino con conseguenze che sarebbero potute essere ben peggiori se non ci fosse stata la stessa tempestività. Da quanto appreso, i vigili del fuoco hanno salvato il piccolo con particolari tecniche Saf (Speleo Alpino Fluviali).

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