È domenica sera quando S. F., ragazzo di 21 anni, si trova lungo via dei Ruderi di Torrenova, nella periferia est della Capitale, zona Giardinetti, e viene costretto a scendere dalla sua macchina da tre uomini.
Questi ultimi, di etnia rom, a bordo di una Bmw di grossa cilindrata affiancano la sua utilitaria e lo obbligano ad accostare. Da quel momento per il giovane inizia il calvario. I tre rapinatori, dopo averlo preso con forza al posto di guida e tirato fuori dall'abitacolo, oltre a spintonarlo e picchiarlo lo hanno intimato a dare loro tutto ciò che fosse in suo possesso.
Non avendo né denaro contante, né gioielli con sé, i malviventi armati di coltello hanno minacciato il ragazzo e lo obbligato a salire a bordo della loro Bmw. Comincia da via Casilina una folle corsa fuori città che si ferma davanti a uno sportello bancomat. Il giovane impaurito non riesce a prelevare avendo sbagliato per tre volte il codice pin. Come riporta il Messaggero, però, questo non ferma i rapinatori, i quali riescono a farsi accreditare tramite bonifico online 600 euro. "Sono di etnia rom volevano i soldi ma non ne avevo. Mi hanno picchiato e minacciato. Quando siamo arrivati al bancomat ero terrorizzato, ecco perché ho sbagliato il codice di sicurezza", racconta il ventenne.
A quel punto S.F. viene fatto risalire sulla Bmw e portato davanti la stazione della metropolitana. Sono le 23 quando riesce a chiamare i soccorsi. Sul posto è intervenuta una pattuglia delle volanti di Torpignattara che si è subito messa sulle tracce della Bmw. La polizia avrebbe sequestrato le immagini delle telecamere di video sorveglianza presenti su via Casilina. Non si esclude la possibilità che il giovane sia stato seguito dai rapinatori per diversi chilometri e che solamente dopo essersi fermato in un luogo isolato questi abbiano deciso di entrare in azione. Si indaga anche sul bonifico, gli agenti stanno seguendo i movimenti della carta prepagata sulla quale sono stati inviati i soldi.
Il precedente
Non è la prima volta che quest'anno accade un fatto simile con sempre protagonisti degli uomini di etnia rom. Già lo scorso 22 gennaio, infatti, sempre in quella zona, i criminali avevano adescato un altro uomo tramite un sito di incontri.
All'appuntamento con il romano di 32 anni, però, oltre a presentarsi la ragazza, arrivano anche altri due uomini con l'intenzione di rapinare il povero uomo. In quel caso la vittima è riuscita ad approfittare di un momento di distrazione per liberarsi e far arrestare i rapinatori.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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