![Uccise l'aggressore albanese per difendere il collega: carabiniere archiviato](https://img.ilgcdn.com/sites/default/files/styles/xl/public/foto/2025/02/01/1738434667-azs3g51p0mzhzbpw1kqf-ansa.jpeg?_=1738434667)
Il Gip di Padova ha archiviato il procedimento nei confronti di un carabiniere che il 14 luglio 2023 sparò e uccise un 55enne albanese, denunciato per stalking, che si trovava sotto casa dell'ex moglie e che aveva reagito alla richiesta di allontanamento cercando di accoltellare uno dei militari.
La richiesta di archiviazione
I quotidiani locali riportano oggi che la richiesta di archiviazione era stata presentata a settembre dal sostituto procuratore Marco Brusegan, ed è stata accolta il 20 gennaio scorso dal Gip Beatrice Bergamasco.
I fatti
All'epoca dei fatti era stata la donna ad avvertire i carabinieri e la pattuglia in giro per controlli era giunta sul posto. Dopo aver identificato l'uomo i militari gli avevano spiegato che doveva allontanarsi, perché in possesso di un ammonimento da parte del Questore che gli intimava di non avvicinarsi a quella zona. In un primo momento l'uomo aveva eseguito l'ordine salendo sul suo furgone, ma dopo aver fatto retromarcia ha poi accelerato investendo il carabiniere che aveva davanti, schiacciandolo tra il muso del furgone e l'auto di servizio.
Era poi sceso con un pugnale in mano cercando di scagliarsi contro il militare a
terra. Il collega a quel punto aveva estratto la pistola esplodendo quattro colpi, due al corpo e due alle gambe. L'assalitore, portato all'ospedale di Padova, era deceduto nel tardo pomeriggio per la gravità delle ferite.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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